FC TITOGRAD – SGAMONI 11-1
FC TITOGRAD: Donato, Giangi, Petrov, Sandro, Jordan, Dila
Marcatori: Giangi, Petrov 2, Sandro 2, Dila 3, Jordan 3
Ritrova la vetta della classifica il Titograd. Questo il verdetto della 5° giornata della Liga. Una giornata la 5° che regala tante sorprese ma anche una conferma: torneo più che mai equilibrato e aperto ad ogni tipo di situazione. Dicevamo vetta della classifica a quota 12, seppur in condominio con l’Essedi, che ieri ha avuto ragione della Matrix, che però ha da recuperare il match mercoledì contro lo Spartak: entrambe le compagini sono a quota 9 quindi, quindi si preannuncia una grande partita e vetta della classifica che potrebbe cambiare ulteriormente.
Ma andiamo con ordine: il Titograd all’ultimo momento si ritrova con gli uomini contati. Colowski è vittima dell’influenza e Peppe ancora fermo ai box per lo stesso guaio. Avversari di turno sono gli Sgamoni, formazione a caccia di punti e in piena crisi di risultati. L’inizio della partita è a favore dei rossoblù, che seppur in maniera confusa partono bene creando numerose palle gol. Gli Sgamoni però non stanno a guardare: attaccano a pieno organico e impegnano Donato, che però sventa (con l’aiuto del palo in qualche occasione). I biancorossi commettono però l’errore di prestare il fianco agli attacchi titini: alla fine del primo tempo il risultato è 5-0, frutto del cinismo del Tito che quando può giocare con gli spazi aperti diventa letale.
Nella ripresa il Titograd si siede sul largo vantaggio e lascia spazio ai biancorossi che segnano, colpiscono due legni ma non riescono a cambiare l’inerzia del match che resta saldamente il mano ai rossoblù che arrotondano il risultato e congelano il pallone, portando a casa la vittoria.
Pagelle
Donato 7: Momento magico per il portierone rossoblù: tutto l’ambiente titino spera che duri più a lungo possibile;
Giangi 6: Dà tutto quello che ha sulla corsia di destra: nel finale quando i ritmi si abbassano, si trova a suo agio nel palleggio titino;
Petrov 6,5: Morde gli avversari e fa ripartire la squadra con i tempi giusti anche se a volte si piace un po’ troppo. E’ tra gli ultimi arrivati ma gioca come un veterano.
Sandro 6: Comincia forte, poi finisce la benzina e come tutta la squadra si adagia sul risultato.
Jordan 6,5 : Convincente la partita del capitano: sempre nel vivo del gioco, trova anche il tempo per infuriarsi quando la squadra rallenta a risultato ampiamente acquisito.
Dila 6: Parte così così poi si riprende e si mette al servizio della squadra: prova tutto sommato sufficiente.
Aggiornamento alla Settima Giornata
7 anni fa
11 commenti:
I commenti non si pagano scrivete se avita scriv
mi freghi sempre il mezzo voto
infattemente anche jordan merita qualcosa in più e gli fregate sembre i voti
ma i voti fregati alla fine si convertono in buoni benzina?
j
caro dino zof(f) qua non stiamo mica a scuola
a me non me ne frega niente del voto
" le ultime parole famose "
oh ragazzi ma qui mica diamo i numeri come al supermercato
il segretario piergiorgio bersani
come sempre un bacio alle mie fanze.
j
qua non stiamo mica a fare lo shampoo a caparezza
e nemmeno a levare i punti neri alle coccinelle.....
ohhhhhhh ragazzi ma siam matti
infatti non menfrega niente ma se li mettete dovete essere giusti se no metti s.v.
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