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15.11.11

LA VITTORIA DEL CARATTERE

FC TITOGRAD – SPARTAK 5-2
FC TITOGRAD: Donato, Giangi, Petrov, Sandro, Colowski, Jordan, Dila
Marcatori: Giangi, Dila 3, Colowski


Arriva un’altra vittoria per il Titograd, la terza di fila per i rossoblù che in un solo colpo vincono il big-match con lo Spartak e si riconfermano in vetta alla classifica della Liga. Vittoria del carattere quella di ieri sera, non senza sofferenza, ma ormai è cosa nota che in questa Liga se non si ha determinazione, si rischiano brutte figure con tutti.
Il lunedì del Blasco, oltre al big-match tra i titini e lo Spartak, propone una sesta giornata della Liga all’insegna dei crocevia: ne fa le spese ancora una volta la Speranzull, sconfitta dall’Armata e sempre più nel baratro: serve una svolta per MrStramy, che crediamo non sarà più disposto a metterci personalmente la faccia. Sconfitta anche per Matrix contro la mina vagante Kunz: settimana terribile per i matrixiani che con tre sconfitte vedono ridimensionarsi le loro ambizioni. Chiude il programma la prevedibile vittoria per l’Essedi contro gli Sgamoni.
Ma torniamo alla partita di cartello: Il Titograd deve rinunciare ancora una volta a Peppe, presente in panca insieme al secondo Rabba a dare man forte ai ragazzi. Lo Spartak invece a sorpresa presenta in panca Gaetano, scelto per il turnover giallorosso. Dalla partenza si capisce che la partita è di quelle che contano: le squadre si studiano e non concedono nulla. Poi dopo la fase di studio è il Titograd a prendere il sopravvento: più aggressivi i rossoblù che rubano e ripartono. In questa fase arriva il vantaggio di Dila che deve solo spingere dentro un pallone preciso di Colowski. Dopo un minuto ancora Colowski mette Dila davanti al portiere, ma quest’ultimo incredibilmente mette fuori. Lo Spartak si affida alle conclusioni da fuori che producono però solo un palo: così, prima del finale di tempo, Jordan si invola verso la porta avversaria e davanti al portiere viene steso dall’intervento da tergo di un avversario: l’intervento è da censura e sulla punizione Colowski trova il varco giusto e alla fine della prima frazione i rossoblù sono in vantaggio per 2-0.
Nella ripresa i giallorossi partono bene ma è ancora il Tito a segnare, questa volta con Giangi che trova l’angolo alla destra del portiere (3-0). Lo Spartak però è cliente difficile e con l’orgoglio dei campioni uscenti, si buttano in avanti e accorciano le distanze: in soli 5 minuti il risultato è di 3-2. A questo punto i giallorossi provano il tutto per tutto, ma il Titograd non concede più nulla, si chiude a riccio e riparte: nel finale arriva l’uno-due di Dila che chiude il match e rilancia sempre di più le ambizioni di una banda di “vecchietti” che non vuole proprio saperne di mollare.

Pagelle
Donato 7: Non fa più notizia. Il suo rendimento si mantiene costante da settimane: gioca con serenità e sicurezza e la squadra ne trae enorme vantaggio;
Giangi 6,5: Buona la partita del laterale titino, tiene l’avversario e trova anche la forza per offendere. Dai suoi piedi pericoli costanti per la difesa avversaria. Ora un solo obiettivo: la costanza;
Petrov 6,5: Grande match per il bulgaro, che nelle battaglie come quelle di ieri sera si trova a suo agio. Si fà sorprendere sul solito calcio d’angolo ma poi salva un gol sulla linea di porta.
Sandro 6: Sempre generoso, si sacrifica e copre tutti i ruoli. Nel finale contribuisce a mettere in ghiaccio la partita.
Colowski 6,5: Positiva la sua partita, partecipa alla costruzione del gioco, offre assist e segna su punizione. C’è tutto nel suo repertorio, manca un solo ingrediente: un pò si sana cattiveria agonistica.
Jordan 6,5 : Che grinta per il capitano rossoblù, ruba palloni e fa ripartire la squadra. Nella serata di ieri manca solo il gol.
Dila 6,5: Con i suoi gol apre e chiude il match, nel mezzo partita positiva. Ci mette troppa frenesia e questo incide negativamente nel suo gioco.

13 commenti:

Titograd FC ha detto...

chi non commenta è ricchion

Giuseppe ha detto...

Mezzo voto in meno al capitano per il finale di secondo tempo condito dal solito illuminante pallonetto.

Anonimo ha detto...

e ora continuate cosi "vecchie" spugne

capitano uncino

Anonimo ha detto...

Complimenti per la vittoria!! Bella partita ieri mi sono divertito...Condivido la posizione di Jordan riguardo il fallo da censura di Lallo, non si ripeterà più.

Gaetano

Anonimo ha detto...

ahahaha u pallonett

Titograd FC ha detto...

Sempre sportivo Gaetano complimenti anche a te

Anonimo ha detto...

AVETE MERITATO LA VITTORIA!

CI RIFAREMO AL RITORNO :-D

STE 4

Lo zio ha detto...

Lo scritto anche sul nostro blog, bravi e cinici, mi vedrei bene come "vecchietto" nella vostra squadra, ma per i prossimi 7 anni mi vedo ancora negli Spartak, a 50 chiudo...
Jordan sa come la penso sul fallo di Lallo, glielo ho detto di persona, perdonilo (come dice il mio sosia Zalone...)
Complimenti.

Anonimo ha detto...

grande Tito grande cuore rossoblu. Il laterale biondo ma fatt murì.
vittoria bella e meritata ed almeno Ste ce ne da atto, ma ovvio che tutti noi la partita la guardiamo anche da tifosi.
Sul fallo prendiamo la buona fede ma è come fermare la palla con le mani o tirare la maglietta, non serve.
ps: u pallonett c stev.
pss: mamm il laterale biondo.
j

Anonimo ha detto...

avevate ragione sul fatto di mrstramy infatti non ce la mette la faccia e fà il silenzio stampa

Anonimo ha detto...

ma chi e' stu laterale biondo?
ma biondo biondo, ho biondo scagnt?

Anonimo ha detto...

ho capito, ho capito, colowsky quand si mette la parrucca.

Anonimo ha detto...

sempre il mezzo voto di meno e mobbasta