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30.1.14

ANCORA SEMIFINALE PER IL TITO

fc TITOGRAD - ALL BLACKS  1-1
fc TITOGRAD: Donato, Hermano, Stramy, Petrov, Giangi, Peppe, Dila, Colowsky, Jordan.
marcatori: Giangi

Sarà ancora semifinale per i Rossoblù, l'undicesima consecutiva per i titini che impattano la gara con gli All Blacks e passano il turno sfruttando la classifica favorevole nella regular season. 


Ora ad attendere i titini ci sarà l'Essedi: pronostico da tripla, dopo una vittoria a testa negli scontri diretti nella regular season, oltre al fatto che le squadre si sono appaiate a pari punti a quota 19 nella classifica finale.
Insomma ci sono tutti gli ingredienti per due belle gare, anche se i Biancoverdi partono con i favori del pronostico, essendo i campioni in carica.
I rossoblù hanno dovuto faticare più del solito per guadagnarsi la semifinale: All Blacks si confermano squadra ostica per i titini, solo una vittoria nelle ultime cinque contro i neri. Il Titograd si presenta con tutti gli effettivi, con Donato-Hermano-Petrov-Stramy-Peppe-Giangi-Dila-Colowski e Jordan nelle vesti di coach, pronto a dare un suo eventuale contributo alla causa.
L'avvio è combattuto, ma il Tito è contratto. I rossoblù sbagliano tanto, favorendo le veloci ripartenze dei Maori. Poi da un brutto disimpegno di Petrov nasce il vantaggio All Blacks. Jordan corre ai ripari e ridisegna la squadra: in un time out rovente, inserisce Stramy e carica i suoi. Il Tito prova a reagire con qualche occasione ma i rossoblù sono imprecisi e i neri prendono coraggio.
Si và così al riposo sul vantaggio di 1-0 per gli All Blacks.
Nella ripresa il Tito scende in campo determinato, chiude nella metà campo i neri e si tuffa in avanti alla ricerca del gol qualificazione: i Maori reggono, trascinati da una buona organizzazione, ma poi devono capitolare su in destro da fuori di Giangi, che regala il pari meritato ai titini. A questo punto la stanchezza e le continue polemiche per i falli-non-falli pendono il sopravvento, azzerando il gioco effettivo.

Finisce così, con l'ennesimo pari tra le due squadre che si affrontano sempre a viso aperto. Qualificazione per i rossoblù che non hanno brillato, ma accedono alle semifinali dove servirà qualcosa di più, sia di cuore che di tecnica.

Pagelle
Donato: concentrato e sicuro quando viene chiamato in causa, poco impegnato nella ripresa quando gli avversari badano solo a non prenderle 6,5
Petrov: da laterale e avanti offre grinta e qualche spunto interessante mentre da centrale, dove aveva iniziato, dopo un buon avvio perde palla e regala il vantaggio ai neri, errore che paga in pagella con 5,5
Peppe: questa volta sembra più in palla delle precedenti uscite ma a volte consuma energie in inutili polemiche 5,5
Giangi: come spesso accade prestazione generosa, questa volta ci aggiunge il gol qualificazione 6,5
Hermano: anche lui al di sotto degli standard a cui ci aveva abituato 5,5
Stramy: poche sbavature in una gara dove pensa a badare al sodo concedendo pochi rischi 6,5
Dila: gira a vuoto e sotto rete perde spesso il momento giusto, nella ripresa almeno mette parte della sua grinta 5,5
Colowsky: spaesato ed anche lui teso come non mai, nel finale sciupa un paio di occasioni per chiudere definitivamente il match 5,5
Jordan: solo qualche minuto nella ripresa per cercare di dare una scossa ai suoi sv


20 commenti:

Anonimo ha detto...

È un onore giocare con questa maglia, mi sento un privilegiato.
Non vedo l'ora di iniziare questa doppia sfida con i biancoverdi, mi sento al massimo. Voglio questa benedetta coppa e vedere il Tito pentacampeon!

Mr Stramy

Anonimo ha detto...

Grande Stramy e forza Tito

Anonimo ha detto...

Comunque, Colowsky meritava 4.

Donato "saponetta" De Cata

Anonimo ha detto...

Colowsky si riscatterà la prossima.

Giangi ha detto...

Forza ragazzi tutti concentrati x le due semifinali e mi racomando niente droga...sesso....e rock & roll.

Anonimo ha detto...

X qualcuno star senza droga la vedo difficile. X me impossibile senza il cianno. Forse possiamo fare a meno del r&r
Mr Stramy

Anonimo ha detto...

lasciatemi stare il colowsky, così lo innervosite mentre lui ha bisogno di serenità.
e poi l'essedi è la squadra contro la quale di solito da il meglio di se.
j

Anonimo ha detto...

mi dispiace ma non riesco a rinunciare a nessuna delle tre.
j

Anonimo ha detto...

donato e sempre il migliore

donato ha detto...

non mi sento il migliore ma neanche una saponetta ,la storia parla ,

Anonimo ha detto...

Ma con troppa serenità dormi dormi Colowsky scappa al sonno e se va in letargo non lo riprendiamo piu'

Fiore Bonomelli ha detto...

Peppe lunndi pighiate a camomill prim d' veni a juca.

Anonimo ha detto...

Colowski l'ho visto troppo spento, Peppe troppo acceso.

Anonimo ha detto...

Donato, ma quale storia? Quante volte hai vinto miglior portiere?

donato ha detto...

togliendo quello dello scorso anno gli oh vinti tutti al plebeo.se poi conto anche quelli fuori dal plebeo oh perso il conto, capito coglione

Lino il Grande ha detto...

Mi avete preso x un coglione!
No sei un eroe!
Mi avete preso x un coglione!
No sei un eroe!

Giuseppe ha detto...

Ma quanti simpatici anonimi che scrivono sul blog ...

Anonimo ha detto...

Pensate alle stronzate voi, che l'Essedi c'è lo farà così.
Per Donato, ti ricordo che il miglior portiere é quello delll'essedi

Titograd FC ha detto...

a fatic chi l 'adda fa?
j

Anonimo ha detto...

La storia dice che più aumentano gli anni e più il "pallone" diventa scivoloso...
OH MY GOD - Gruppo organizzato Donato
(il nome del gruppo si rifà al grido di terrore dei tifosi ad ogni uscita del portierone rossoblu)