RIPARTE IL TITOGRAD

fc TITOGRAD - SPERANZULL 5-4
fc TITOGRAD: Donato, Petrov, Giangi, Tiscia, Colowsky, Gianfranco, Dila, Jordan
marcatori:Colowsky,Dila2,Jordan2



Era nell'aria, doveva arrivare la prima vittoria titina. E ieri è arrivata alla fine di una gara giusta e gagliarda contro una Speranzull, che presentatasi a punteggio pieno, nulla ha potuto travolta dalla marea rossoblu. E pensare cha dopo 20 minuti si era sotto di due reti e nella mente scorrevano le immagini delle scorse gare dove ad un discreto sforzo non è corrisposto il giusto bottino di punti. Anche nella fredda serata di ieri dopo aver macinato gioco ed occasioni (grosso merito al portiere avversario per aver tenuto aperta questa gara per lungo tempo) al primo errore, alla prima sbavatura si subiva gol. Ma la determinazione del Titograd non avrebbe potuto condurre ad un risultato diverso.
Il Titograd, che recupera Giangi e parzialmente Jordan, schiera Donato tra i pali, Petrov al centro assisito dal duo Tiscia-Colowsky, più avanti Gianfranco e Dila. In panca Pepito Peppe coadiuva e poi sostituisce el Loco. Sin dall'avvio Tito all'attacco e Speranzull guardinga ed alla ricerca di ripartenze. Dopo le prime occasioni non sfruttate a dovere, proprio in contropiede, la Speranzull trova il vantaggio e subito dopo raddoppia grazie ad una frittata a limite dell'area titina. Un uno-due da stordire un bisonte ma prima della fine di pt Gianfranco prende palla e serve Colowsky in area avversaria che la mette dentro.
Nell'intervallo nonostante lo svantaggio, la consapevolezza di poter raddrizzare la situazione e difatti ci pensa Dila con una bomba da fuori a pareggiare. Ora il Tito ci crede ed assedia l'avversario. Jordan appena entrato realizza sfruttando l'assist di Colowsky. La Speranzull però riesce a pareggiare su punizione, ma è un fuoco di paglia perchè il Titograd ha in mano le redini della gara e si porta nuovamente in vantaggio con Dila per poi chiudere la pratica col cucchiaio di Jordan. Solo nelle ultime battuta arriverà il 5 a 4.
Buona la prestazione e soprattutto la risposta di un Gruppo unito e compatto (bellissimo l'abbraccio sul 5-3) che nonostante i propri limiti si sente creditore verso la dea bendata. Anche ieri ci sono volute decina di tiri e qualche legno per portare a casa 3 punti che non sono meritati, di più. 3 punti che servono più al morale che alla classifica, perchè i titini credano nel progetto e nella creatura che sta nascendo.

Donato: Poco impegnato durante la gara, si agita per una barriera ballerina, incolpevole sui gol subiti 6,5
Petrov: questo è quasi il Petrov che vuole il Titograd, deciso grintoso e lesto a far girare la palla 7
Colowsky: l'avvio è così così, poi cresce e partecipa a molte azioni pericolose con assist e gol personale 7
Tiscia: determinato, corre e aggredisce la fascia alternando la fase difensiva a quella propositiva, cerca il gol ma non lo trova 7
Giangi: paga forse troppo la lunga sosta e l'impatto col campo viscido regalando un gol agli avversari, poi anche lui cresce e contribuice alla vittoria 6,5
Gianfranco: ordinato e concentrato, forse si alza poco ma cerca di destraggiarsi nel vivo della manovra, non realizza solo per questioni di cm 7
Dila:a volte rimane a metà strada tra attacco e metà campo, ma ci mette impegno e nel 2 pari scarica in porta la rabbia titina 7
Jordan: al capitano bastano una quindicina di minuti per indicare la giusta rotta 8
Pepito: da il meglio nella ripresa, quando rimpiazza el Loco, tenendo alto il morale e mischiando le carte in campo 7