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18.4.12

UN BUON TITO VA K.O.

FC TITOGRAD – SGAMONI 4-6
FC TITOGRAD: Donato, Peppe, Giangi, Luiz, Colowski, Dila, Jordan
Marcatori: Dila3, Luiz.


La Quinta giornata di Liga offre le prime certezze: in attesa del posticipo di questa sera tra Spartak e Matrix, si confermano Piadineria e Armata che battendo rispettivamente Kunz e Speranzull si propongono al vertice di un campionato davvero incerto. Vince l’Essedi, che dopo gli ultimi risultati non esaltanti, porta a casa il derby contro l’Avis mentre il Titograd cede agli Sgamoni in un match molto equilibrato.
Infatti una sconfitta senza drammi per i rossoblù, apparsi in crescita e colpevoli di non aver concretizzato le numerose occasioni create. Partono forte i titini, in un primo tempo di marca rossoblù: la supremazia però non si concretizza e alla fine della prima frazione il risultato è di 3-3. All’inizio della ripresa il solito black-out nel quale gli Sgamoni si portano in vantaggio. La reazione del Tito però non si fa attendere: prima i rossoblù accorciano le distanze, poi sfiorano il pari in numerose occasioni, ma proprio su una di queste parte il contropiede avversario che chiude definitivamente la gara. Solito secondo tempo in cui il Tito è entrato in campo poco attento, e poi costretto a scoprirsi per tentate di recuperare. Un fondamentale sul quale bisogna lavorare, perché quello che emerso è sicuramente legato ad un approccio più mentale più che fisico. Ora avanti con l’Essedì, test importante nella corsa al posto play-off, vero obiettivo stagionale dei rossoblù.

Pagelle
Donato 5,5: Qualche buon intervento intervallato da parate non degne di un portiere della sua caratura.
Peppe 6: Rendimento sempre costante, offe il suo contributo avanti e dietro senza infamia e senza lode.
Colowski 6: Buona la sua partita, nonostante le solite macchie che oramai lo contraddistinguono.
Luiz 5,5: Stecca la partita nell’approccio, non è convinto come altre volte. In ogni caso è sempre presente nella manovra titina.
Giangi 6: Concede qualcosa indietro ma è volenteroso come poche volte quest’anno.
Dila 7: Partita di sostanza condita da tre gol: ora la parola d’ordine è continuità.
Jordan 6,5: Gli manca solo il gol in una partita dove non sfigura affatto: buoni i suoi movimenti e i tanti assist distribuiti ai compagni.




7 commenti:

D.T. ha detto...

Come già espresso a fine gara la sconfitta non coincide con una brutta prestazione; la squadra è in crescita e secondo me ha tenuto sempre il pallino del gioco tranne che nei soliti primi minuti del secondo tempo soffrendo solo le giocate del singolo (che andava comunque meglio contenuto). Ripartiamo da qui con lo spirito giusto intravedendo anche un miglioramento dal punto di vista atletico.

P.S. Multa in arrivo per Petrov che non ha comunicato la sua assenza

Dila ha detto...

Analisi lucida della partita, quoto

Anonimo ha detto...

come già detto, aldilà del fatto che la colpa non è mai del singolo, perchè anche d'avanti si potrebbe far meglio, è in difesa che a volte ci addormentiamo e concediamo reti spesso troppo facili, pregiudicando risultato e morale. dalla prossima vorrei una difesa più inkazzata.
cmq la penso come il dt: siamo in crescita e nell'equilibrio plebeo si può vincere e perdere con chiunque.
ps: petrov non penso che sia da multare, anche se credo che un borghetti per il matrimonio lo deve pagare.
j

Anonimo ha detto...

per lunedì grosso punto interrogativo, alluce devastato.
j

Anonimo ha detto...

fatti le siringhe e camin'

Anonimo ha detto...

TANTI AUGURI A PETROV

Ali ha detto...

Auguroni di immensa felicità e altri 30-35 anni di calcio giocato!