ERAVAMO STORIA...ORA SIAMO LEGGENDA

Ancora una vittoria, ancora Titograd. Mentre c'è chi farebbe carte false per conquistare un successo, i titini con disinvoltura portano a casa il quarto titolo. Storico poker, che senza falsa modestia, sarà impresa difficilissima e forse impossibile da eguagliare da chicchesia. Una squadra o meglio un collettivo che torneo dopo torneo ha sempre dimostrato di essere la numero 1, nonostante il livello si innalzi anno dopo anno, nonostante gli avversari le provino tutte. Questa è la vittoria di tutti ma soprattutto della famiglia, che aldilà dell'età, dei vari problemi quotidiani, ha sempre tenuto strette le proprie radici giocando quasi tutte le gare in sei uomini pur di non coinvolgere gente che difficilmente capirebbe i valori titini, l'attaccamento a quella maglia, a quel nome, a quei colori. Goliardicamente dedichiamo la vittoria anche a qualcuno della Matrix che secondo pronostico addirittura non ci vedeva neanche in finale ed a qualcuno dello Spartak che nell'euforia della vittoria contro di noi si lasciò andare a commenti poco carini. Vamos TITO Vamos.

CRONACA

FC TITOGRAD - SPERANZULL 4-3
FC TITOGRAD: Donato, Peppe, Colowsky, Sandro, Giangi, Dila, Jordan
Marcatori: Dila, Jordan, Sandro, Dila.

Le formazioni si affrontano al completo e ci sono tutti gli ingredienti per assistere ad una bella gara. L'avvio è tutto di marca rossoblù, Titograd che parte in quinta mentre la Speranzull appare spaesata. Il parziale di 1-0 è falso perchè il Titograd specie nei primi venti minuti macina azioni su azioni ma la occasioni da gol vengono banalmente buttate alle ortiche per superficialità o per l'ottima serata del portiere avversario. Il gol che spezza l'equilibrio è di Dila(100° con il Tito) mentre le occasioni clamorosamente sprecate sono di Jordan, Giangi e Peppe. La Speranzull ha il merito di non mollare nei momenti peggiori e di ripresentarsi nella ripresa determinata, tanto da trovare il pari. La gara ora è equilibrata, ma il Tito si riporta di nuovo in vantaggio con Jordan, che crea scompiglio in area, e poi si porta sul 3-1 con Sandro al termine di una bella azione corale. Ma c'è da soffrire fino alla fine infatti la Speranzull accorcia le distanze e solo nel finale, ancora con Dila, si può dire chiusa la gara. Finale di 4-3 e complimenti ad entrambe le squadre per quello che hanno messo in campo.