MERCATO E PAGELLONE

MERCATO
Capitolo mercato praticamente bloccato per il Titograd che conserverà la stessa storica rosa anche per il prossimo campionato, soprattutto dopo l’innesto nella seconda parte di campionato di Colowsky, resosi necessario per le numerose defezioni avvenute in questa stagione per motivi più o meno validi, che hanno costretto spesso i rossoblù a scendere in campo con gli uomini contati. E vista la forzata assenza di Glauco pare si aspetti di capire da Juan se ha voglia di abbracciare il progetto, infatti la società vorrebbe ‘molta’ più disponibilità, prima di ingaggiare qualche rincalzo.

PAGELLONE
Questa volta sarebbe riduttivo racchiudere il giudizio in un voto, infatti per i motivi sopra accennati, ogni titino ha dato l’anima, il massimo impegno per sopperire ad ogni emergenza e per portare a casa il terzo titolo consecutivo. Quindi voti alti (e meritati) per tutti, ci siamo divertiti con l’accostamento (sempre con i dovuti paragoni) a calciatori contemporanei.

DONATO 9 – Petr CECH
Sempre sicuro a difesa dei pali spesso
come il ceko ringhia alla propria difesa.

PEPPE 9 – Giorgio CHIELLINI
Uomo di fascia, centrale per necessità
stessi risultati e tanta tanta grinta.

GIANGI 9 – Juan Manuel VARGAS
La fascia il suo territorio, km macinati
e spesso decisivo in zona gol.

SANDRO 9 – Esteban CAMBIASSO
Meno rognoso e cattivo rispetto all’argentino
ma la sua duttilità in ogni ruolo e spesso fondamentale.

COLOWSKY 8 – Alessandro NESTA
Deciso nelle chiusure, elegante nelle ripartenze,
quando può fa male sotto rete.

DILA 9 – Steven GERRARD
Robustezza e cuore in mezzo al campo,
tanti gol specie con bolidi da fuori.

JORDAN 9 – Diego MILITO
Segna meno del principe ma è sempre un pericolo
e gioca per la squadra col suo continuo movimento.

GLAUCO – JUAN 7

PETROV – SAPONK 6