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16.12.14

OCCASIONE PERSA


fc TITOGRAD - PIADINERIA 2-2
fc TITOGRAD: Donato, Stramy, Giangi, Petrov, Peppe, Hermano, Dila, Mario.
marcatori: Stramy(R), Peppe

Solo un punto per il Titograd nella prima giornata del girone di ritorno della Liga Plebea. La Piadineria strappa un pari ai rossoblù che ancora una volta devono recriminare per le numerose occasioni non concretizzate, soprattutto nella prima frazione.

Il Tito si presenta al campo determinato, con Colowski out per turn-over e Jordan assente. In panca c’è Pastore, per lui prima panchina in rossoblù. Si rivede Donato, recuperato dopo il brutto infortunio di qualche settimana fa: insieme al lui, il pacchetto difensivo è composto da Giangi, Stramy, Peppe, Petrov e in avanti Hermano, Dila e Mario.
Il primo tempo è tutto di marca rossoblù, i quali imprimono subito il ritmo alla gara: tocco di mani in area romagnola e calcio di rigore che Stramy trasforma. Poi ancora occasioni, cin Hermano e Dila che sparano addosso al portiere e Mario che non ha la freddezza necessario per battere l’estremo difensore avversario.
Il  Tito non concretizza e dunque, secondo le vecchie leggi del calcio, arriva il pari sull’ultima palla disponibile della prima frazione: la difesa si lascia infilare e per i gialli è un gioco da ragazzi pareggiare la gara.
Nella ripresa il Tito subisce una involuzione. La squadra non è capace di prendere il pallino del gioco e resta in balìa degli attacchi avversari. I Gialli si rendono pericolosi un molte occasioni ma Donato e la difesa fanno buona guardia. 
Proprio nel periodo migliore per i romagnoli, arriva il vantaggio rossoblu, grazie a Peppe che dal corner inventa una traiettoria maligna che beffa il portiere avversario. Ma il Tito non è in grado di gestire e cosi arriva il pari avversario. Nei minuti finali occasione prima per Dila e poi per Mario, ma la serata non è quella giusta e il punteggio resta sul 2-2 e non accontenta nessuno.

Pagelle

Donato: ottimo rientro tra i pali, motivato e con tanta voglia di fare bene. Poi quando si alzano i toni, va a discutere animatamente con gli avversari. 6,5
Giangi: impalpabile per quasi tutta la partita, si limita a fare contenimento, riducendo le discese. 5
Stramy: buona prestazione, sempre in partita. Regala qualche seconda palla di troppo in mezzo al campo che gli avversari non concretizzano. 6
Peppe: convincente nella prima frazione, cala nella ripresa, quando si preoccupa di tenere l’equilibrio di squadra tra fase offensiva e difensiva. 6
Petrov: prova dai due volti, avanti propositivo, fase difensiva ancora una volta non pervenuta. 6
Hermano: buona partita, ma può e deve fare di più, regalando cosi al Tito tante diverse soluzioni. 5,5
Dila: partita opaca. Parte benissimo poi si spegne, fallendo il match-ball da tre punti. 5
Mario: qualche progresso ma non complesso la prestazione è ancora non sufficiente. 5,5
Pastore: visibilmente emozionato per la sua prima sulla panchina Titograd, poi dirige le operazioni da tecnico navigato. 7
Colowski: di supporto al mister, svolge un lavoro prezioso nella gestione della gara. 7

2 commenti:

Giangy ha detto...

Meno male che non c'era Jordan se no gli sarebbe venuto `u votastomach `
Inguardabili soprattutto nel 2• tempo
Restiamo in silenzio e meditiamo sulla brutta prestazione di ieri.
MENO POLEMICA MENO CHIACCHIERE PIU' FATTI QUESTO È IL TITOGRAD(quello di ieri era l'esatto contrario)

Anonimo ha detto...

Bruttissimo secondo tempo, da salvare solo un bel gol direttamente da calcio d'angolo ...