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2.12.14

TITO BATTUTO NEL FINALE


fc TITOGRAD - ECOSTORE 7-8
fc TITOGRAD: Umberto, Stramy, Petrov, Peppe, Colowsky, Dila, Mario.
marcatori: Dila(3), Colowski(2), Mario, Petrov.

Nell’ottava giornata della Liga Plebea, cade nel finale il Titograd ad opera dell’Ecostore, bravo a sfruttare le disattenzioni rossoblù nel finale di partita.

Per Di Mola&Co vittoria importante, anche se è il Titograd che deve fare mea culpa per non aver gestito il vantaggio finale. 
Infatti i rossoblù in vantaggio di un gol a 3’ dalla fine, si fanno infilare due volte, gettando cosi alle ortiche una partita più che positiva.
In ogni caso resta un’ottima prestazione, fatta di coraggio e sacrificio, ma i titini devono imparare in fretta a gestire questo tipo di situazioni.
Ancora una volta Umberto sostituisce il lungodegente Donato, per lui solo panchina. Assenti anche Hermano e Giangi, mentre si rivede Petrov, al rientro dopo l’assenza della settimana scorsa. 
Per il resto i soliti effettivi, Con Stramy al centro della difesa, Peppe-Petrov sulle fasce e Colowski-Dila-Mario in avanti.
I rossoblù vanno subito i vantaggio, complice una leggerezza del portiere avversario sul tiro non irresistibile di Petrov, ma poco dopo è subito pari biancoverde. 
Poi ci pensa Colowski ma l’Ecostore sfrutta tutti gli errori della retroguardia titini e resta attaccata alla partita. Finisce così la prima frazione sul risultato di 2-2.
La ripresa si apre all’insegna di Umberto: il portiere titino prima concede il varco decisivo su un calcio di punizione ravvicinato, poi nel giro palla, sbaglia l’appoggio, favorendo il doppio vantaggio biancoverde (4-2). 
Il Tito sembra stordito, ma non molla la presa: Bolide di Dila dalla distanza, che accorcia subito le distanze e poi lo stesso è lesto a raccogliere una corta respinta del portiere. E’ di nuovo parità, con il Tito più vivo che mai. 
La partita è bellissima: nuovo vantaggio biancoverde ma risponde Dila, poi ancora Ecostore, col tocco sfortunato di Stramy, ma il solito Colowski riacciuffa di nuovo il match (6-6).
Finale da brividi: prima Mario con un bel tocco porta in vantaggio i rossoblù, che gestiscono bene fino a 3’ dalla fine, quando l’uno-due biancoverde spezza le speranze di un bel Titograd, ancora a mani vuote contro le prime della classe.

Pagelle

Umberto: Grandi interventi nella prima frazione vanificati dalle leggerezze di inizio ripresa, che potevano costare carissime al Tito. 6
Stramy: Prestazione sicura e convincente, peccato che si lasci influenzare dalle voci esterne, finendo per compiere un gesto mal digerito dai vertici rossoblù. 5,5
Peppe: Un passo indietro rispetto alla settimana scorsa, volitivo anche se nella fase cruciale del match tocca molti palloni importanti. 5,5
Petrov: Si rischia di essere ripetitivi nell'esprimere il giudizio sul bulgaro, sempre croce e delizia di una squadra che comunque ha bisogno di lui. 6
Colowski: Ottimo momento di forma, a tratti trascinatore dei rossoblù. Si destreggia bene nella posizione avanzata, spina nel fianco quando parte da dietro. 7
Dila: Non al meglio fisicamente ma con i suoi gol tiene il Tito incollato al match. 6,5
Mario: Non sufficiente la sua prova, anche se si vedono sprazzi di miglioramento nel gioco con la squadra. 5
Jordan: Buona la gestione dei cambi, gestisce bene anche la grana Stramy quando esce dal campo. Per trovare il pelo nell’uovo, poteva chiamare un time-out nel finale di partita, spezzando il forcing biancoverde. 6
Donato: nasconde ancora una volta il biglietto ufficiale dei voti, spacciando quelli finti a fine partita anche su whatsapp. Falsario. 5,5

Pastore: fredda a lucida disamina del match a fine gara, correlata da video sulle fasi salienti del match. 7  

4 commenti:

donato ha detto...

Non sono d'accordo con i voti pubblicati i miei voti erano
Umberto 6
Peppe 5.5
Stramaglia 6
Giulio 6
Dila 6.5
Bruno 6.5
Mario 6

Giuseppe ha detto...

Alla fine l'unico che non ha giocato bene sono io anche se i gol subiti sono sulla coscienza di altri ...

Anonimo ha detto...

Senza entrare nel merito dei voti dico solo che non dobbiamo cercare colpevoli ma giudicare l'intera prestazione, perché se vediamo le singole giocate Umberto sarebbe da 2 visto che ha regalato 3 gol su 8. Rimane cmq l'ottima prova di squadra aldilà dei piccoli errori personali sparsi qua e la, al contrario saremmo al primo posto
j

Anonimo ha detto...

Vogliamo Jordan in campo