FC TITOGRAD – ARMATA 3-3
FC TITOGRAD: Donato, Peppe, Petrov, Giangi, Colowski, Dila, Jordan
Marcatori: Dila3
Nella semifinale di ritorno pareggio dolcissimo per
il Titograd che vola in finale dove incontrerà lo Spartak in un match inedito che promette scintille.
Ritorna in finale il Titograd e ciò non accadeva da due edizioni del Plebei, anche se per i rossoblù non è una
novità: infatti i numeri sono tutti dalla parte dei titini che in nove edizioni
raggiungono la sesta finale (con quattro titoli in bacheca). Numeri da grande,
anche se i rossoblù si sono guadagnati la finale da piccola, chiudendo e
ripartendo e badando più alla sostanza cha alla forma. Ottimo l’approccio alla
gara che, come si era detto alla vigilia, ha riservato grande sofferenza: onore
e merito all’Armata che, mugugni a
parte, si è dimostrata un ottima squadra.
Per il resto la gara ha vissuto su emozioni
altalenanti, con il vantaggio dell’Armata nei primi minuti di gara. Il Titograd
però non si scompone e seppur lasciando il pallino del gioco agli avversari, riparte
e trova due palle gol con Jordan, che però non capitalizza. Poi all’improvviso
uno-due di Dila che porta il sereno in casa rossoblù: si chiude cosi la prima
frazione con il Tito in vantaggio per 2-1. La ripresa vede il prevedibile
arrembaggio dell’Armata che alza il baricentro e attacca a testa bassa. E’ il
momento più duro per i rossoblù che fanno fatica, stringono i denti ma vanno
comunque in affanno: prima il pari avversario con una botta dalla distanza, poi
ci vuole un super Donato, che prima vola all’incrocio e poi esce a valanga
sull’avversario che batte a colpo sicuro.A questo punto l’Armata si disunisce e i rossoblù colpiscono implacabilmente ancora
con Dila lesto al ribadire in rete una corta respinta del portiere dopo una
bella azione di Jordan. Il finale è ancora pieno di emozioni: dalla panchina
viene annunciato un falso finale di partita, allarme poi rientrato. Al ritorno
in campo 5 minuti di fuoco in cui c’è prima il pari dell’Armata e ancora un
paio di interventi di un Donato che però chiude la saracinesca e lancia la
festa del Tito.
Pagelle
Donato 7,5: Partita da
vero numero uno, festeggia la 100ma con
la casacca rossoblù nel migliore dei
modi. Chiude tutto e dà grande sicurezza a tutta la squadra. Incredibili le due
parate nel momento topico del match. Solito neo quei rinvii troppo affrettati.
Giangi 6,5: Positiva la
prova, senza sbavature. Anche se la condizione non è quella dei tempi migliori,
corre e si sacrifica per la squadra. La speranza è quella di averlo in finale
nel migliore dei modi.
Peppe 6,5: Partita
tutta grinta e sostanza. Chiude ed è sempre attento. Rinuncia a qualche
sgroppata quando capisce che è il momento di stringere i denti. Gioca sempre
con la testa, soprattutto quando deve concedere qualcosa agli avversari sul
piano fisico.
Petrov 6,5: Bella
prestazione per il bulgaro che è attento e preciso nelle chiusure, veloce nelle
ripartenze senza strafare col pallone. Ha un avversario scomodo dalle sue parti
ma lo tiene a bada egregiamente. Da lui ora ci si attenda una grande finale.
Colowski 6,5:
Si posiziona
sulle fasce e non si lascia mai sorprendere. Buone anche le ripartenze anche se
sono spesso macchiate da quel maledetto tocco in più che ne fa ormai la
caratteristica del russo. Ha i gol nei piedi ma non sembra rendersene conto.
Dila 7: Inizia male
sbagliando qualche appoggio senza trovare la giusta posizione. Poi esce alla
distanza realizzando tre gol e rincorrendo praticamente tutti. Nel finale
concitato gioca da difensore aggiunto.
Jordan 6,5: Difficile
la sua gara ma il capitano non si lamenta, corre e cerca di far salire la
squadra. La sua presenza in campo è fondamentale per questa squadra. Ha l’opportunità
di timbrare il cartellino ma questa volta non è freddo.
13 commenti:
aho ragà annamo a vincè
Bella ragà complimenti !!
Gaetano
comlòimenti ai Tititni... tifavo per voi e per Sandrino :)
il mio vecchio titograd non mi delude mai.
avanti titograd !!!!!!!!!!!
siamo in finale, e quindi c'è da festeggiare a prescindere, che soddisfazione, che goduria.
sandrino dalla scongelata chieti, che ringrazia l'amico zela e rinnova i complimenti allo spartak.
Ci VEDIAMO IN FINALE ;-D
STE 4
Dai ragazzi,siamo tecnici
Gianni&Rocco
Mi sembra che dopo la partita di ritorno della regular season, mi intromisi sul vostro blog, vi dissi mi auguro di rivederci in finale....cosi sia. Noi vogliamo vincere, voi pure...che vinca il migliore!!!
sul blog della liga parlano di giocare alle 21 di lunedi! Non dovevamo spostarla a mercoledi? alle 22 naturalmente.
il presidente di Lega è dormiente.
j
Jordan prendi le sue "feci" ... altrimenti ci ritroviamo a giocare alle 19 di domenica con Stramy
Noi degli Spartak non abbiamo problemi a spostare la partita ma ovviamente ci teniamo a giocarla con la nostra formazione al completo...Al momento abbiamo un unica incognita Farias , che mi deve far sapere domani pomeriggio riguardo la sua disponibilità per la settimana prossima, mi deve far sapere se è libero per Mercoledì, se così non fosse altri giorni sarebbero Martedì o Giovedì, Venerdì io parto e torno Domenica, quindi lo escludo. Ora se Farias è libero per mercoledì, si gioca Mercoledì, altrimenti rimangono come giorni Martedì o Giovedì, in quest ultimo caso potete scegliere quali dei due preferite ed anche l'orario( sappiate che però noi per motivi di lavoro preferiremmo alle 21:00), se non potete nemmeno in questi giorni o si gioca Lunedì questo o altrimenti bisogna spostarla per forza di cose alla settimana prossima.
Gaetano
Gaetano come sempre sintetico
giovedi alle dieci sarebbe perfetto perchè jordan e qualcun altro fanno il pomeriggio
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