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21.2.12

TITOGRAD IN FINALE


FC TITOGRAD – ARMATA  3-3
FC TITOGRAD: Donato, Peppe, Petrov, Giangi, Colowski, Dila, Jordan
Marcatori: Dila3



Nella semifinale di ritorno pareggio dolcissimo per il Titograd che vola in finale dove incontrerà lo Spartak  in un match inedito che promette scintille. Ritorna in finale il Titograd e ciò non accadeva da due edizioni del  Plebei, anche se per i rossoblù non è una novità: infatti i numeri sono tutti dalla parte dei titini che in nove edizioni raggiungono la sesta finale (con quattro titoli in bacheca). Numeri da grande, anche se i rossoblù si sono guadagnati la finale da piccola, chiudendo e ripartendo e badando più alla sostanza cha alla forma. Ottimo l’approccio alla gara che, come si era detto alla vigilia, ha riservato grande sofferenza: onore e merito all’Armata che,  mugugni a parte, si è dimostrata un ottima squadra.
Per il resto la gara ha vissuto su emozioni altalenanti, con il vantaggio dell’Armata nei primi minuti di gara. Il Titograd però non si scompone e seppur lasciando il pallino del gioco agli avversari, riparte e trova due palle gol con Jordan, che però non capitalizza. Poi all’improvviso uno-due di Dila che porta il sereno in casa rossoblù: si chiude cosi la prima frazione con il Tito in vantaggio per 2-1. La ripresa vede il prevedibile arrembaggio dell’Armata che alza il baricentro e attacca a testa bassa. E’ il momento più duro per i rossoblù che fanno fatica, stringono i denti ma vanno comunque in affanno: prima il pari avversario con una botta dalla distanza, poi ci vuole un super Donato, che prima vola all’incrocio e poi esce a valanga sull’avversario che batte a colpo sicuro.A questo punto l’Armata si disunisce  e i rossoblù colpiscono implacabilmente ancora con Dila lesto al ribadire in rete una corta respinta del portiere dopo una bella azione di Jordan. Il finale è ancora pieno di emozioni: dalla panchina viene annunciato un falso finale di partita, allarme poi rientrato. Al ritorno in campo 5 minuti di fuoco in cui c’è prima il pari dell’Armata e ancora un paio di interventi di un Donato che però chiude la saracinesca e lancia la festa del Tito. 

 
Pagelle

Donato 7,5: Partita da vero numero uno,  festeggia la 100ma con la casacca rossoblù  nel migliore dei modi. Chiude tutto e dà grande sicurezza a tutta la squadra. Incredibili le due parate nel momento topico del match. Solito neo quei rinvii troppo affrettati.
Giangi 6,5: Positiva la prova, senza sbavature. Anche se la condizione non è quella dei tempi migliori, corre e si sacrifica per la squadra. La speranza è quella di averlo in finale nel migliore dei modi.
Peppe 6,5: Partita tutta grinta e sostanza. Chiude ed è sempre attento. Rinuncia a qualche sgroppata quando capisce che è il momento di stringere i denti. Gioca sempre con la testa, soprattutto quando deve concedere qualcosa agli avversari sul piano fisico.
Petrov 6,5: Bella prestazione per il bulgaro che è attento e preciso nelle chiusure, veloce nelle ripartenze senza strafare col pallone. Ha un avversario scomodo dalle sue parti ma lo tiene a bada egregiamente. Da lui ora ci si attenda una grande finale.
Colowski 6,5: Si posiziona sulle fasce e non si lascia mai sorprendere. Buone anche le ripartenze anche se sono spesso macchiate da quel maledetto tocco in più che ne fa ormai la caratteristica del russo. Ha i gol nei piedi ma non sembra rendersene conto.
Dila 7: Inizia male sbagliando qualche appoggio senza trovare la giusta posizione. Poi esce alla distanza realizzando tre gol e rincorrendo praticamente tutti. Nel finale concitato gioca da difensore aggiunto.
Jordan 6,5: Difficile la sua gara ma il capitano non si lamenta, corre e cerca di far salire la squadra. La sua presenza in campo è fondamentale per questa squadra. Ha l’opportunità di timbrare il cartellino ma questa volta non è freddo.


13 commenti:

CapitanFuturoDeRossi4 ha detto...

aho ragà annamo a vincè

Anonimo ha detto...

Bella ragà complimenti !!

Gaetano

Zela ha detto...

comlòimenti ai Tititni... tifavo per voi e per Sandrino :)

Anonimo ha detto...

il mio vecchio titograd non mi delude mai.
avanti titograd !!!!!!!!!!!

siamo in finale, e quindi c'è da festeggiare a prescindere, che soddisfazione, che goduria.

sandrino dalla scongelata chieti, che ringrazia l'amico zela e rinnova i complimenti allo spartak.

Anonimo ha detto...

Ci VEDIAMO IN FINALE ;-D

STE 4

Anonimo ha detto...

Dai ragazzi,siamo tecnici

Gianni&Rocco

Lo zio ha detto...

Mi sembra che dopo la partita di ritorno della regular season, mi intromisi sul vostro blog, vi dissi mi auguro di rivederci in finale....cosi sia. Noi vogliamo vincere, voi pure...che vinca il migliore!!!

Giuseppe ha detto...

sul blog della liga parlano di giocare alle 21 di lunedi! Non dovevamo spostarla a mercoledi? alle 22 naturalmente.

Anonimo ha detto...

il presidente di Lega è dormiente.
j

Zela ha detto...

Jordan prendi le sue "feci" ... altrimenti ci ritroviamo a giocare alle 19 di domenica con Stramy

Anonimo ha detto...

Noi degli Spartak non abbiamo problemi a spostare la partita ma ovviamente ci teniamo a giocarla con la nostra formazione al completo...Al momento abbiamo un unica incognita Farias , che mi deve far sapere domani pomeriggio riguardo la sua disponibilità per la settimana prossima, mi deve far sapere se è libero per Mercoledì, se così non fosse altri giorni sarebbero Martedì o Giovedì, Venerdì io parto e torno Domenica, quindi lo escludo. Ora se Farias è libero per mercoledì, si gioca Mercoledì, altrimenti rimangono come giorni Martedì o Giovedì, in quest ultimo caso potete scegliere quali dei due preferite ed anche l'orario( sappiate che però noi per motivi di lavoro preferiremmo alle 21:00), se non potete nemmeno in questi giorni o si gioca Lunedì questo o altrimenti bisogna spostarla per forza di cose alla settimana prossima.

Gaetano

Anonimo ha detto...

Gaetano come sempre sintetico

giuseppe ha detto...

giovedi alle dieci sarebbe perfetto perchè jordan e qualcun altro fanno il pomeriggio