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10.11.10

FINO ALLA FINE....FORZA RAGAZZI

FC TITOGRAD - SPARTAK GAODAN 6-4
FC TITOGRAD: Santarello, Colowsky, Giangi, Peppe, Sandro, Dila, Jordan.
Marcatori: Peppe2, Jordan2, aut.2

Il Titograd agguanta la quarta vittoria di fila ed innesca, in condominio con gli Sgamoni, il primo tentativo di fuga. Questa volta a farne le spese è lo Spartak che ad un tratto di gara sembrava poter sbarrare la strada ai rossoblu, che ancora una volta non demordono e rincorrono l'impresa. Impresa anche rocambolesca, causa solita pioggia plebea ed un terreno, che ribadiamo ulteriormente, sembra più adatto all'hockey per quanto sia viscido. Ma se è vero che c'è voluta anche qualche maldestra autorete, bisogna altresì riconoscere l'enorme pressione che i titini hanno messo alla retroguardia avversaria inducendola all'errore.
Manca Donato ed in porta esordisce Rocco Santarello. Il pt tempo offre pochissimi spunti fino al gol di Jordan che con un tiro sporco mette in rete. Il gol mette entusiasmo ai titini che sfiorano il raddoppio prima con Dila, che si vede respingere il tiro a botta sicura, poi ancora con Jordan che su assist di Giangi colpisce l'esterno della rete. Nel miglior momento titino arriva il pareggio dello Spartak e subito dopo la fine della prima frazione di gioco.
Il st restituisce un Tito giù di corda, mentre gli avversari si rendono maggiormente pericolosi e realizzano prima il gol del sorpasso e poi l'1-3. Forse pensano che la gara sia chiusa, ma come già successo in altre occasioni, nella difficoltà i titini fanno muro e come un'animale ferito braccano l'avversario, che da quel momento poche volte si riaffaccerà dalle parti di Santarello. Colowsky ci prova due volte su punizione trovando il portiere pronto, Giangi dalla distanza, Dila a fil di palo, fino al gol di Peppe che accorcia di testa. Il pressing sempre più alto porta una preoccupata difesa avversaria a realizzare 2 autoreti, tra le due il nuovo vantaggio Spartak. Il Tito non è domo è Jordan in comproprietà con un'avversario porta finalmente in vantaggio i rossoblù. Nel finale spazio per il gol della sicurezza ad opera di Peppe.
Una prestazione lontana parente di altre, sicuramente più pimpanti, ma quando c'è da lottare il 'grande vecchio cuore Titograd' non ti abbandona.
FINO ALLA FINE......FORZA RAGAZZI!!!

PAGELLE
Santarello: nel pt tempo da sicurezza al reparto arretrato, nella ripresa si fa beffare dalla distanza e lancia qualche pallone di troppo, complessivamente comunque una prestazione positiva 6 (per la disponibilità 8).
Colowsky: nonostante faccia ancora fatica a passare il pallone gioca un'ottima partita e cerca spesso il jolly dalla distanza 7.
Peppe: a volte distratto, sembra quasi svogliato, ma ancora una volta risponde presente quando c'è da tirar fuori il carattere 7.
Giangi: avrebbe il campo per le sue sgaloppate, visto la difesa avversaria molto bassa, ma lo fa solo nel pt. Sicuramente alla ricerca della forma migliore 6,5.
Sandro: parte di gran carriera ma scema alla distanza e sui primi due gol avversari da 8 per la lettura dell'azione e la conseguente diagonale, da 4 per il peso che mette per sbarrare la via della porta: media 6.
Dila: sarà pur vero che ultimamente latita nel tabellino marcatori, ma mette a disposizione del gruppo una grande grinta e la voglia di ribaltare una serata storta 7.
Jordan: d'avanti svolge il suo ruolo e fa salire la squadra, ma deve trovare un rimedio alla mancanza di grip che lo penalizza quando deve puntare la porta 6,5.

4 commenti:

lino toffolo ha detto...

l'animale ferito non muore mai
GRANDE TITOGRAD

Cristian Recalcati ha detto...

il vantaggio di un gruppo unito dentro e fuori i campetti di brescia, che non si lascia ammaliare dalle sirene del calciomercato.
AVANTI TITOGRAD

Anonimo ha detto...

avevi detto che lo davi a me il gol...

pierluigi bersani ha detto...

non te lo meritavi