IL TITOGRAD SI RIPRENDE LA VETTA

FC TITOGRAD – ATL. PANZAO 4-1

FC TITOGRAD: Donato, Colowsky, Peppe, Sandro, Dila, Jordan.
Marcatori: Jordan3, Dila.

Tre punti pesanti per la classifica, prontamente colti da un Titograd che nel remake della scorsa finale contro l’ostico Panzao sfodera personalità ed una prestazione tutto cuore. La dimostrazione è al fischio finale, quando i titini restano al suolo stremati: hanno dato tutto.
Arriva il forfait dell’ultim’ora: Giangi non ce la fa; Dila si fa male ad una caviglia dopo 15 minuti: si stringono i denti. Eppure la prima frazione è tutta copyright Titograd e si chiude col risultato di 3-0. Doppietta di Jordan e 3-0 di Dila. Dall’altra parte gli avversari avrebbero anche qualche occasione per segnare in apertura di gara, ma sono lampi isolati nella ragnatela titina tessuta sapientemente per tutta la prima mezz’ora.
Nella ripresa arriva addirittura il 4-0 con un ispirato Jordan. La benzina comincia a scarseggiare ed il Ttograd arretra il baricentro. Il Panzao segna la rete del 4-1 e comincia a crederci ma i rossoblu hanno il merito di difendersi con ordine e di tenere in allerta la retroguardia avversaria con folate offensive dove sfioreranno il gol Colowsky e Peppe. Il risultato di 4-1 resterà congelato fino al fischio finale.
Serata estremamente positiva, positivo il risultato, la classifica che rilancia nuovamente il Titograd capolista solitario e positivo “soprattutto –dice la società – l’attaccamento di questi ragazzi che hanno dato tutto quasi si trattasse di una finale, ciò dimostra ancora una volta il cosiddetto spirito Titograd”.
Con il vantaggio nello scontro diretto col Panzao ai titini bastano 3 punti nelle ultime due gare per staccare il ticket per la semifinale. Prossimo match contro il Kunz.
Pagelle
Voti alti per i titini che hanno giocato una buona gara dal punto di vista tattico e fisico. Donato(7), nel pt impegnato in poche occasioni, comunque determinante quando è chiamato in causa. Bene la linea difensiva con Sandro(6,5) attento anche quando in due vanno dalle sue parti; Colowsky(7) innalza una diga e Peppe(6,5) che parte maluccio cresce alla distanza e termina attaccando. Prova sicuramente condizionata dall’infortunio per Dila(6,5) che comunque stringe i denti e butta il sangue dialogando bene con Jordan(7,5) che è in serata, tiene in apprensione costantemente la retroguardia Panzao e quando può torna a difendere.