DERBY ANCORA A TINTE ROSSOBLU

Partenza in sordina
poi solo Titograd

FC TITOGRAD - DINAMO PAGANO 7-1

FC TITOGRAD: Sandro, Peppe, Juan, Colowsky, Giangi, Dila, Jordan.
Marcatori: Dila, Giangi2, Colowsky, Jordan, Peppe2.

Divise da calcetto:120 euro con Mastercard, Campo da Brescia: 30 euro con Mastercard, Pallone comprato da Juan: 15 euro con Mastercard; VINCERE IL DECIMO DERBY CONSECUTIVO NON HA PREZZO. Ci sono cose che non si possono, comprare per tutto il resto c'è Mastercard. Così direbbe una nota pubblicità. Eppure per il Titograd sin dal pommeriggio le cose non si mettevano bene con Donato out, Dila con la febbre e qualcuno alle prese col post partita rossonero. Per di più una Dinamo in grande spolvero che per prima passa in vantaggio, trafiggendo l'incolpevole Sandro che deve sacrificarsi tra i pali (è lui la vittima designata se manca Donato). Ma il Titograd non si abbatte anzi può giocare a ritmi ad esso congeniali e con un buon possesso palla costringe i cugini ad arretrare di metro in metro. Il gol è nell'aria ma il pallone di entrare in rete pare non ne voglia sapere. Almeno fino al bel gol di Dila che batte contro il palo e termina in rete. Arriva sul finale di parziale il sorpasso con Giangi che conclude sotto la traversa.
Ad inizio ripresa il terzo gol titino con Jordan taglia le gambe all'avversario che scompare dal campo mentre il Tito dilaga. Finirà con qualche minuto d'anticipo e col risultato tondo di 7-1 frutto delle marcature di Peppe, Colowsky ed ancora Giangi.
12 punti nelle prime quattro gare sono un ottimo risultato e sicuramente una base sicura per arrivare tra le prime sei, ma quello che più allieta la società titina e lo score dei gol subiti ed ottimi banchi di prova saranno le prossime gare, forse più difficili di quelle fin qui affrontate. Intanto si riprende lunedì alle 21 contro lo Spartak.

PAGELLE
Sandro 6,5: sul gol più colpevole la difesa titina che il buon Sandro, che all'occorrenza si fa trovare sempre pronto.
Giangi 6,5: dovendo occuparsi poco della fase difensiva scende con solerzia sulla propria fascia e trova due reti.
Juan 6,5: manca da tempo sui campetti di Brescia ma sfodera una buona prestazione anche in un ruolo non geneticamente suo.
Colowsky 6: stronca sul nascere quasi tutti i pericoli avversari e fa girare bene palla, peccato che a volte si innamori della sfera.
Peppe 6: ritarda ad entrare in clima partita poi anche lui sfrutta gli spazi per concedersi numerose scorribande.
Dila 6: stoicamente in campo con la febbre alterna 10 minuti in campo a 10 minuti in panca, offrendo comunque il suo apporto alla causa titina.
Jordan 6.5: si muove bene sul fronte d'attacco nonostante una rigida marcatura, litiga col gol fino ad inizio ripresa poi offre altruisticamente due palle gol a Peppe.