EN PLAIN

Tutto in una notte 
Derby e vetta della classifica

FC TITOGRAD - Dinamo Pagano 6-3
FC TITOGRAD: Donato, Giangi, Peppe, Glauco, Sandro, Dila, Jordan.
Marcatori: Dila(2), Giangi(2), Sandro, Peppe.

Si prospettava un'epilogo diverso per alcuni, per i detrattori di questo club, ma il Titograd risponde alla grande, fa suo il derby e si riprende la vetta della classifica grazie alla concomitante sconfitta del Panzao. Derby doveva essere e derby è stato. Partita dura, arcigna, combattuta. Vero che lo spettacolo ne ha risentito, ma la Dinamo faceva della rabbia e della fisicità le sue armi migliori ed al Titograd è toccato rimboccarsi le maniche e senza remore porsi sullo stesso piano. Tra l'altro già in passato il Tito ha mostrato la sua anima argentina conquistando gare già compromesse.
Rientra finalmente Peppe, che fin'ora aveva disputato una sola gara, e Jordan fresco neopapà. Formazione tipo con la sola assenza di Juan ancora febbricitante. L'avvio di gara è tutto di marca titina che approfittando di qualche svarione Dinamo si porta sul 3-0 con la doppietta di Dila, bella la girata in occasione del primo gol, e con l'altrettanto bel gol di Giangi. La Dinamo comunque non demorde e cerca di accorciare le distanze soprattutto con tiri da fuori. Il Titograd sembra rilassarsi, capitan Jordan avverte il pericolo e cerca di svegliare dal torpore i suoi. Ma proprio un'irriconoscibile Jordan manca più volte la quarta marcatura mentre i cugini trovano nel finale il gol dell'1-3 grazie ad uno sfortunato autogol di Sandro, che comunque prontamente si riscatta realizzando il 4-1 alla fine di una bella azione corale. Così termina il pt.
Bilancio positivo con una discreta prestazione ma c'è sempre il timore di un possibile rilassamento.
L'avvio della ripresa coincide con il miglior momento titino che colpisce un palo, una traversa e vede vanificare in più occasioni le palle-gol create grazie ad interventi prodigiosi del sempre attivo Barrassi.
Quando la gara sembra sotto controllo arriva il 'rilassamento' tanto temuto. La Dinamo accorcia le distanza fino al 4-3 e Donato deve restare vigile per evitare che una possibile goleada rossoblu si trasformi in una tragedia. Gli animi si accendono (e che derby sarebbe?) ed il gioco diventa confuso. Ci pensa Giangi con una rasoiata da fuori a ristabilire le distanze. Ormai la gara sembra indirizzata verso la vittoria titina, c'è giusto il tempo per la prima marcatura di Peppe.
Arriva anche il titolo di campioni d'inverno con 18 punti frutto di 6 vittorie ed una sola sconfitta. Rassicurante anche il vantaggio sulla terza che è di 6 punti, ciò permetterebbe ai titini di qualificarsi direttamente per le semifinali. Ma c'è ancora un girone di ritorno da giocare, altre battaglie da affrontare, altre gare da raccontare.

Pagelle
Donato 6,5: non particolarmente impegnato nel pt ma determinante nella ripresa quando trasmette sicurezza alla retroguardia.
Peppe 7: rientro più che positivo sia da laterale che da centrale, inoltre segna il suo nome nel tabellino marcatori beffando l'estremo difensore avversario con un atraiettoria beffarda.
Sandro 6: da centrale soffre la prestanza fisica del diretto avversario, sfortunato nell'autogol, meglio più avanti dove recupera parecchi palloni.
Giangi 7: per la prestazione condita dalle solite scorribande nella metà campo avversaria ma anche da qualche appoggio sbagliato sarebbe da 6,5 ma 1/2 voto in più per le due reti segnate: la prima bella, la seconda determinante.
Glauco 5,5: La solita brucola che alterna ottime prestazioni ad altre opache. Ieri era la serata delle opache.
Dila 6: Ha il merito di sbloccare la gara ma fatica a trovare i tempi giusti e si innervosisce più del dovuto.
Jordan 5: parte bene servendo assist per i compagni, a poco a poco scompare dilapitando una serie di palle gol. Un sosia?