Ancora Derby Ancora Titograd

I titini accelerano nella ripresa e conquistano il derby
In classifica 19 punti e primato solitario

FC TITOGRAD -Dinamo Pagano 6-1

FC TITOGRAD: Donato; Kazako, Sandro, Juan; Cocco, Dila.
In panca: Jordan

Marcatori: Cocco, Dila, Jordan, Cocco, Cocco, Jordan


Bastano dieci minuti al Titograd per conquistare il derby. Sono i primi dieci della ripresa quando il Titograd lascia il freno a mano tirato e pigia forte sull'accelleratore. Da 0-0 a 3-0. Complice una Dinamo apparsa troppo rinunciataria ed in campo più per non prenderle.
La serata cautamente fredda; pochi sostenitori della Dinamo; non presenti per contestazione, contro le diffide-facili, gli ultras titini.
Il Titograd schiera Donato tra i pali, difesa con Giangi, Kazako e Sandro, in attacco Cocco supportato da Dila. Parte dalla panchina Jordan. Il capitano Juan, febbricitante vorrebbe scendere in campo ma la società lo blocca e gli consiglia un buon riposo.
I primi minuti titini sono piacevoli con numerose percussioni e tiri dalla distanza e la Dinamo che difende e cerca le ripartenze. Pian piano i titini rallentano, non riescono più ad imbastire una buona azione, anzi sono i cugini a rendersi maggiormente pericolosi con un paio di contropiedi mal sfruttati.
Nella più assoluta noia finisce il primo tempo. Risultato 0-0.
All'inizio del secondo tempo il Titograd non solo scende in campo più determinato ma adotta anche uno schema più offensivo con i soli Giangi e Sandro (Kazako) a difendere e Cocco, Jordan, Dila a creare problemi alla retroguardia avversaria. Dieci minuti ad alta intensità, quelli in cui i titini costruiranno il loro successo. Tre gol in sequenza: Cocco da due passi deposita sotto la traversa (1-0); Dila da fuori area con un tiro sporco inganna il portiere e trova l'angolino basso (2-0); in contropiede Jordan con un delizioso tocco trafigge il portiere in uscita (3-0). La gara termina quì perchè nei restanti venti minuti la Dinamo molla e non ci crede neanche sul 3-1, mentre il Titograd tira i remi in barca e cala i ritmi, andando comunque in gol ancora con Cocco per due volte e con Jordan.
Un derby un pò atipico, poco sentito, poco duro, poco combattuto. Forse figlio di questa classifica, che da una parte tranquillizzava i titini con entrambi i piedi nei play-off e dall'altra suggeriva ai cugini di concentrarsi per le prossima partite fondamentali. Ma come direbbe qualcuno "la domanda nasce spontanea" e cioè "Con questi pressupposti perche le due squadre hanno fornito una prestazione così grigia anzichè affrontarsi apertamente nel sol nome dello spettacolo?".
Comunque a fine gara complimenti tra le due squadre e l'augurio di rigiocare il derby, durante questo torneo stesso. Il Titograd a 19 punti si gode il primato solitario in vetta alla classifica mentre lunedì è di nuvo campionato.

Pagelle

Donato 6,5: Si fa trovare pronto in un paio di occasioni nel pt, ordinaria amministrazione per l'intero arco di gara. Non può granchè sul gol.

Sandro 7: Gioca centrale di difesa e lo fa bene, anticipando e lasciando pochi palloni agli avanti avversari. Spesso avanza e prova il tiro.

Kazako 6,5: Parte bene per poi spegnersi progressivamente, comunque offre il suo apporto alla causa.

Giangi 6,5: Le idee sono più appannate del solito ma come sempre percorre decine di volte la fascia di competenza.

Dila 7: Nel pt prestazione opaca e scarso feeling con Cocco. Nella ripresa partecipa attivamente al blitz titino per poi arretrare a difesa del risultato.

Cocco 6,5: Nella prima frazione, degli avanti titini, sembra il più in palla. Sblocca il risultato e segna altri due gol facili nel finale. Ancora un po' discontinuo e lento a dialogare con i compagni.

Jordan 6: Dopo un pt sbiadito prova ad inventarsi qualcosa almeno nella ripresa. Ma tranne il bel gol non era chiaramente la sua serata.