Ad Menu

9.11.17

TRIS ROSSOBLU’

fc TITOGRAD- F. SVILUPPO IN C. PEPE 4-1
fc TITOGRAD: Donato, Peppe, Stramy, Hermano,  Colowsky, Dila, Jordan, Totaro
marcatori: Totaro 3, Jordan

Vince ancora il Titograd e si conferma capolista del memorial Mazzeo. I Rossoblù portano a casa un vittoria importantissima dopo una gara che si era fatta davvero complicata. Merito dei rossoblù che ci credono fino alla fine, ma anche onore agli avversari ben disposti in campo.
Il Titograd si presenta con tutti gli effettivi, compreso il Team Manager Valentinik e lo special-guest Pumetto. La partenza non favorisce i rossoblù: gli avversari arrivano sempre prima sul pallone e imbrigliano bene il gioco rossoblù. I Titini hanno fretta di aggredire gli avversari ma sbattono contro il muro difensivo. Prima della fine della prima frazione ci pensa ancora Totaro a portare in vantaggio i rossoblù con un sinistro ad incrociare. Nella ripresa il Tito non riesce a chiudere la gara e gli avversari prendono fiducia: naturale conseguenza è il pareggio su un calcio d’angolo che trova disattenta l’intera difesa titina. I rossoblù però hanno il merito di reagire e di trovare il nuovo vantaggio ancora con Totaro che infila dalla distanza. A 4’ dalla fine entra Totaro e decide la partita: assist per la rete di Jordan e gol. Il Titograd può tirare un sospriro di sollievo e godersi una vittoria tutto sommato meritata.

Pagelle
Donato: sempre presente quando gli avversari lo sollecitano, tranne l’occasione del gol dove smanaccia timidamente un pallone lento, favorendo il tap-in avversario per il gol del momentaneo pareggio. 6
Hermano: va a sbattere contro il muro avversario cercando ripetutamente il tiro da fuori con scarsa fortuna. 5,5
Stramy: gioca più minuti di tutti e non sbaglia praticamente nulla, tranne l’occasione del gol dove appare poco reattivo su una palla vagante in area di rigore. 6,5
Colowski: partita diligente nella quale prende poche iniziative, limitandosi a chiudere solo gli spazi sulla sua corsia. 5,5
Peppe: ordinato, svolge il compito senza infamia e senza lode. 6
Dila: corre e sgomita ma non è certamente la sua serata, sbagliando troppi appoggi e tentativi di ripartenze. 5
Jordan: corre a vuoto nel primo tempo, meglio nella ripresa quando lascia da parte il nervosismo e infila sotto la traversa il gol che chiude la partita. 6,5
Totaro: seconda tripletta e capocannoniere, i numeri sono dalla sua parte. Il Titograd non può fare a meno del suo mancino. 7
Vale: è uno di poche parole ma la sua presenza si fa sentire. 7
Pumetto: special-guest, dà il suo contributo nel momento topico del match. 7

2 commenti:

stramy ha detto...

Per un grande Tito ci voleva un grande Team Manager

Anonimo ha detto...

grazie a tutti e niente...il bello deve ancora venire...forza Tito
vale