fc TITOGRAD - PIADINERIA 7-6
fc TITOGRAD: Donato, Giangi, Peppe, Petrov, Dila, Colowski, Mario.
marcatori: Mario(2), Dila(3), Aut, Colowski
Nella prima giornata della Liga dedicata all'indimenticato Vujadin Boskov, prima vittoria per il Titograd.
I Rossoblù soffrono terribilmente la Piadineria, ma alla fine portano a casa l'intera posta.
Il Tito si presenta con i lungo-degenti Jordan e Stramy in panca, oltre al giallo sull'assenza di Hermano.
Il mercato estivo è stato molto faticoso per i rossoblu, che però sono riusciti ad ingaggiare il bomber Mario, con l'obiettivo dichiarato di dare dinamicità e concretezza all'attacco titino.
Le scelte per i due mister sono dunque forzate: Donato in porta, Giangi-Petrov-Peppe-Colowski compongono il pacchetto arretrato, con quest'ultimo a supportare Dila-Mario in avanti.
L'avvio è shock, in linea con le ultime uscite di precampionato: pronti via e il Tito è sotto 3-0, complici un approccio sbagliato, oltre alle leggerezze di Donato e di una difesa ancora nello spogliatoio.
Poi uno spiraglio nel buio. Prima il tocco di Dila e poi quello di Colowski illudono il Tito, che nel frattempo produce il massimo forzo per riacciuffare la gara. Prima della fine della prima frazione, i Romagnoli allungano, portandosi sul 4-2.
All'inizio della ripresa stesso copione. I Titini non sono in grado di arginare gli attacchi dei gialli, sempre primi sul pallone: naturale conseguenza sono i due gol che stendono i rossoblu e portano la Piadineria sul 6-2.
Jordan corre ai ripari: Colowski rileva uno disattento Petrov al centro della difesa e Peppe serra la marcatura.
I Romagnoli si rilassano e cedono il pallino al Tito che non si lascia pregare. Arrivano le doppiette di Mario e Dila, intervallate da un fortuito autogol. E' 7-6 per i rossoblù. Il finale è bagarre: con i gialli protesi alla ricerca del pari, si crea un battibecco in cui è coinvolto Donato, che di fatto chiude in anticipo un match thriller.
Pagelle
Donato: brutta copia di se stesso, si lascia coinvolgere nel finale in un inutile battibecco. Purtroppo per lui il codice etico imposto dalla società quest'anno non dà scampo.
5
Giangi: deve ancora carburare, anche se i segnali sono incoraggianti.
5,5
Petrov: alterna buoni interventi a giocate dissennate che vanificano il lavoro suo e di tutta la squadra.
5,5
Peppe: ottima seconda frazione, toglie il respiro all'attaccante più pericoloso nel momento topico del match. Per contro, primo tempo non all'altezza.
6
Colowski: jolly all'interno dello scacchiere rossoblu, si muove per tutto il campo. Prova sufficiente sia in fase offensiva che difensiva.
6
Dila: primo tempo inguardabile, poi nella ripresa tira fuori i denti e dà il suo contributo per la vittoria.
6
Mario: sente la partita d'esordio, infatti resta abulico per tutta la prima frazione. Nella ripresa si scioglie offre il suo decisivo contributo.
6
4 commenti:
Ho guardato 5 minuti del secondo tempo:
sorpreso dalla piadineria, molto in palla, ma anche dalla vostra reazione: BRAVI!
ben detto, la reazione c'è stata, non era facile partire da uno 0-3 dopo neanche 10 minuti, però ancora troppa confusione. come mister sto lavorando sull'aspetto mentale dei ragazzi(!). i risultati mi stanno dando torto.
ps:per quel che ho capito, ai piani alti hanno parlato di Hermano a titolo temporaneo fuori rosa.
j
chiarito il caso Hermano. Causa scioperi degli aerei, sospeso il volo che l'avrebbe dovuto portare da Piazza Ugo Foscolo ai campi di Brescia.
News Ansia
Non sono questi i voti che ho dato io a fine partita. Dovete sudare e meritare quella maglia che indossate!
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