fc TITOGRAD: Donato, Peppe, Stramy, Giangi, Hermano, Jordan, Colowsky
marcatori: Colowsky3,Hermano2,Jordan
Va al Titograd la semifinale d'andata contro i biancoverdi dell'Essedi. Gara dai due volti e soprattutto che conferma le amnesie che spesso hanno accompagnato i titini per l'intero Borgonovo.
In una gara con assenze importanti in entrambi i team, il Tito parte male. Lento e svogliato non riesce ad entrare in partita e chiude un disastroso primo tempo sul risultato di 0-3. Nonostante la scossa del time out e timidi segnali di risveglio l'ombra del disastro sembra in agguato, perchè è vero che la finale bisogna comunque guadagnarsela ma non presentarsi mentalmente al campo è masochista. Gli avversari hanno il tempo di stoppare, accendersi una sigaretta, guardare l'amico e mettere la palla dove vogliono.
Nella ripresa si ribalta il copione ed il Titograd ad ogni marcatura ci crede sempre di più. Donato si desta dal torpore, Giangi e Peppe assicurano maggiore corsa, Stramy accorcia sugli avanti avversari, mentre Hermano spostato in avanti e Jordan in fascia disegnano un Titograd più offensivo che costruisce la manovra ed ha in Colowsky un terminale d'attacco che finalmente capisce che bisogna tirare per far gol. Ad ogni rete i rossoblu crescono mentre gli avversari si sfaldano e lasciano palloni e campo ai titini. La doppietta di Colowsky e la rete di Hermano pareggiano il parziale, il tacco di Jordan segna il sorpasso. Di lì in poi la gara è in discesa e il risultato è fissato sul 6-3.
Il risultato non permette ne voli pindarici ne tantomeno rilassamento, ma il Titograd a questo punto ha il 51% delle possibilità e se scenderà in campo determinato e concentrato sin dall'avvio potrebbe portare a casa una finale che manca da tre edizioni di Liga.
Pagelle
(di Peppe, le mie sarebbero state mooolto più basse)
Donato 6.5
Stramy 6.5
Peppe 6
Giangi 6.5
Hemano 7
Jordan 6
Colowsky 7
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