CONTINUA LA MARCIA DEL TITOGRAD

fc TITOGRAD - ALL BLACKS 6-1
fc TITOGRAD: Donato, Stramy, Hermano, Jordan, Colowsky, Petrov, Dila
marcatori: Petrov, Hermano2, Colowsky, Dila, Jordan

In una serata avvolta nella nebbia, il Titograd supera gli All Blacks con un secco 6-1 e si proietta in testa alla classifica della Liga. La seconda giornata deve registrare la defezione della Matrix, ufficialmente fuori dal torneo, oltre alla roboante vittoria dello Spartak sull' Essedì, che in parte vendica la finale persa lo scorso torneo proprio contro i biancoverdi. Nell'altro match vittoria della Piadineria contro gli Sgamoni.


I Rossoblù scendono in campo con gli stessi effettivi della prima giornata, con Giangi ancora out ed in panca Peppe e Pastore nelle vesti di coach e team manager.
Buona la partenza dei titini, pericolosi in un paio di occasioni, poi sono gli all-blacks a creare qualche grattacapo, ma non concretizzano. Così arriva il vantaggio rossoblù con Petrov, che da fuori centra il varco giusto e poco dopo la perla di Hermano che fulmina il portiere avversario con una volée che finisce nell'incrocio. I Maori subiscono il colpo, infatti c'è spazio ancora per il terzo gol di Colowski che appoggia in rete da due passi. I Rossoblù si siedono sul vantaggio e subiscono la rete della bandiera e cosi si và al riposo sul 3-1. Nella seconda frazione, ci provano gli All blacks a rientrare, ma i loro attacchi si infrangono sul muro rossoblu e lasciano inevitabilmente campo ai titini: di conseguenza arriva prima il secondo gol di un Hermano scatenato, poi il tocco sotto misura di Dila e la bella punizione di Jordan che manda i titoli di coda. Appuntamento ora a Lunedi, con una amichevole per non perdere il ritmo campionato e quanto di buono fatto fino ad ora.


Pagelle
Donato 6,5: Poco sollecitato ma sempre presente quando viene chiamato in causa, sia nelle uscite che tra i pali.
Hermano 7,5: Che dire, mette la palla dove vuole. Due gol fantastici e tante discese per dare respiro alla manovra rossoblù.
Stramy 6,5: Un passo indietro rispetto alla scorsa, ma la sua partita è ampiamente sufficiente.
Jordan 5,5: Partecipa alla manovra attivamente, pur commettendo qualche errore di troppo. Da applausi la punizione nel sette che sotterra il match.
Petrov 6: Ha il merito di sbloccare la partita con un bel gol da fuori, poi però  incaponisce con le giocate individuali.
Dila 5,5: Alti e bassi. Qualche buon intervento in chiusura ma da lui ci si attende molto di più.
Colowski 6,5: Si sta calando nella nuova posizione, prestazione tutto sommato positiva.
Squadra 7: Squadra che vince non si cambia dice un vecchio adagio. Verità. La manovra è fluida e tutti partecipano alla fase difensiva. Si attendono ora i test importanti per capire di più.