ESAME FALLITO, TITOGRAD RIMANDATO

fc TITOGRAD - PIADINERIA 2-5
fc TITOGRAD: Donato, Peppe, Petrov, Giangi, Tiscia, JuanFran, Dila, Jordan
marcatori: JuanFran, Jordan



Era il momento di mostrare a se stesso di aver trovato la via ed invece inaspettato il flop. Il Titograd non riesce a fare il balzo e si vede rimandata ma non bocciata, e per due soli motivi. Primo: la classifica non ostile perchè, tranne il duo che allunga, il terzo posto è a portata di mano; secondo: il Titograd del pt con più cattiveria sotto rete può far male a chiunque. Un dato di fatto se guardiamo i pt delle altre due sconfitte in campionato con Matrix ede Essedi. Pur vero che a meno uno dal giro di boa la classifica ben presto chiederà fatti, punti.
Il primo tempo di gara i titini coprono bene il campo e seppur il duo d'attacco avversario richieda molta attenzione a Tiscia e Petrov nelle retrovie, è il Tito a fare la partita. Ma la via della porta la trova la Piadineria che va in vantaggio. Il Titograd non si scompone granchè e prima trova il pari con Juanfran poi vive il suo miglior periodo ma prima Dila prende il palo, poi Giangi, dopo aver sprecato da due passi, anche lui centra un legno. I rossoblu non riescono a schiodare il risultato: 1-1 a fine tempo.
Nella ripresa entra in campo il Titograd 2, quello svogliato, quello spaesato. Quello che prende due reti su due dormite in 5 minuti. Quello che riaccende il match con Jordan. Quello che un secondo dopo lo spegne con Donato ed il suo rinvio disinvolto. Quello che ancora una volta a sprazzi gioca, sbuffa, lotta ma che nulla raccoglie.
Come già detto oltre le prime due che sembrano tentare una fuga, il terzo posto è a 2punti, nulla è compromesso e a questo punto diventerebbe l'obiettivo titino. A patto di meritarselo con continuità e sacrificio, fattori che spesso sono mancati. Il prossimo match anche se impegnativo offre giusti spunti e stimoli per avviare il motore e prepararsi allo sprint final.

Donato: ad un ottimo primo tempo contrappone una ripresa altalenante e quel passaggio scellerato all'attaccante avversario 5,5
Giangi: ancora una volta super nei recuperi last-minute ma spesso oltre la metà campo è incerto ed impreciso, sfortunato e sciagurato a fine pt 5,5
Petrov: in quel ruolo è adattato e bisogna dargli atto ma tentare dribling e giocolorie varie a 5 metri dalla nostra porta non permette alibi 5,3
Peppe: quando c'è da difendere è ordinato e non concede granchè, in fase offensiva si propone poco ed in modo confuso 6
Tiscia: affronta bene l'avvio di gara, fondamentale nel raddoppiare in difesa e ciò spesso gli frena le avanzate, nella ripresa anche lui travolto dalla confusione generale 6,5
JuanFran: dopo un'avvio promettende ed i gol del pari scompare dalla gara, neanche nella ripresa schierato laterale regala quella marcia in più 5,5
Dila: ancora alla ricerca della nuova posizione rimane spesso nella terra di mezzo, l'impegno e la voglia una certezza 6
Jordan: entra nella ripresa, segna e cerca di dare la scossa ma la retroguardia avversaria forte del risultato diventa un muro 6