TITO AVANTI TUTTA

FC TITOGRAD – SPERANZULL  2-1
FC TITOGRAD: Donato, Peppe , Giangi, Petrov, Colowsky, Dila, Sandro
Marcatori: Sandro, Dila

Messi alle spalle i veleni dell’ultima settimana, Titograd e Speranzull inaugurano a loro modo la neonata Liga Plebea: partita maschia e decisa in pieno stile plebeo. Il sestetto di MrStramy si presenta rimaneggiato, con le assenze di Stayella e Peppe ma anche il Tito deve registrare all’ultimo momento l’assenza di capitan Jordan, fermato ai box (è il caso di dirlo) da un problema meccanico alla sua auto. Occhi puntati su Tavlon, che dopo la stagione non esaltante con la maglia Rossoblù si presenta con il dente avvelenato, lo stesso che hanno i titini dopo la cocente eliminazione in semifinale pochi mesi fà. Pronti via e il Tito sembra in palla, concede poco e crea tanto ma la gara non si sblocca. Il parziale al primo tempo sarà a reti inviolate. All’inizio della ripresa si decide il match: Sandrino reduce dalle colline abruzzesi e vestito in panca per tutto il primo tempo, rileva Peppe in avanti. Lo zio titino sfodera 15min ad alto livello: prima il gol di tacco al termine di una bella azione di squadra e poi tanto movimento che favorisce l’inserimento dei compagni: da una della tante azioni nasce il raddoppio di Dila che piazza il sinistro decisivo. Il finale è col fiato sospeso. Prima grandissimo intervento di Donato poi Tavlon accorcia le distanze (ancora una volta sul calcio d’angolo Titino) ma c’è solo il tempo per un paio di mischie: il Tito porta a casa tre punti sofferti ma tutto sommato meritati.
Pagelle
Donato: 7 Bella prestazione con tanta personalità e senza aggiungere una parola di troppo: l’intervento sul 2-0 d’istinto col braccio di richiamo equivale davvero ad un gol.
Giangi: 6,5 Tanta voglia e grinta, la gamba sta piano piano tornando. Il Tito ha bisogna delle sue scorribande per tornare a volare.
Petrov: 7 Ha il compito di cominciare l’azione e lo fà coi tempi giusti, sempre attento e perfetto nelle letture dell’azione. Unico neo, l’anticipo a tutti i costi che lancia Tavlon verso la rete avversaria.
Peppe: 6,5 Torna in campo dopo qualche assenza e paga a livello di fiato, ma corre e gioca sempre con la testa: per lui avanti o dietro non fa differenza.
Colowski: 6,5 Spreca più del dovuto e non è cattivo quando ha l’opportunità di calciare, ma offre tecnica alla manovra titina.
Dila : 6,5 Corre e si impegna ma non è ancora al top. Ha il merito di chiudere parzialmente la gara con un bel gol ancora una volta nato da una ripartenza.
Sandrino: 7 Voleva riposare dopo le fatiche bucoliche e invece spacca in due la gara. Di pregevole fattura il gol di tacco e movimenti e sponde per i compagni.