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17.2.11

UNO SPENTO TITO PIEGA LA MATRIX

FC TITOGRAD - MATRIX 6-4
FC TITOGRAD: Donato, Peppe, Sandro, Giangi, Dila, Jordan
Marcatori: Giangi2, Dila2, Jordan, autogol



In un piovoso mercoledì di calcio-spezzatino, al quale è dovuto piegarsi anche il Plebei, il Titograd ha la meglio sulla Matrix col risultato di 6-4. Un Titograd apparso sornione e distratto che comunque ha saputo mettere in cascina altri 3 punti. Vero che si era 6 contati e che Dila era praticamente fuori servizio per un'infortunio muscolare, ma vero anche che i titini hanno messo del loro per tenere sempre in partita gli avversari. Forse le analisi di un fresco passato confermano quella che potrebbe essere una patologia per i titini, ossia la ricerca di motivazioni. Non si vuol crocifiggere il sestetto rossoblu che comunque centra l'obiettivo vittoria e non sempre si può girare a mille, però risalta la diversità di prestazione anche a distanza di 1-2 settimane; per esempio tra la gara contro il Kunz e quella di ieri sera passano anni luce con quelle con Panzao e Spartak. Motivi di riflessione ma passiamo alla fredda cronaca.
Come spesso ultimamente accade il Titograd sembra giocare a 'vediamo in quanto poco tempo prendo gol'. Si parte, ma nessuno dei nostri se ne accorge dato l'immobilismo, e si è già sotto di un gol. Il Tito si riorganizza e da l'impressione di un certo predominio territoriale, gli avversari ci provano in ripartenza ma pungono poco. Dopo un paio di occasioni agevoli dissipate c'è il sorpasso: su 2 angoli dapprima Giangi corregge in rete poi ci pensa un avversario a segnare nella propria porta. La Matrix giunge al pari su palla generosamente offerta dalla ditta Giangi-Peppe. Dopo un'occasione di Dila respinta di testa sulla linea il Tito torna in vantaggio con Jordan che, su assist di Dila, anticipa il portiere . Finale di tempo 3-2. Nell'intervallo si capisce che qualcosa non va e si mescolano le carte con un nuovo atteggiamento tattico.
L'avvio di ripresa corrisponde ai migliori 10 minuti del Tito. Approfittando degli spazi lasciati dalla Matrix alla ricerca del pari si materializzano diverse palle-gol, ma vuoi per imprecisione vuoi per sfortuna si sprecano tutte anzi arriva il pari avversario. Ancora un'impeto e il Titograd è nuovamente in vantaggio con Jordan che si incunea sulla fascia e serve Dila che realizza. A sto punto i rossoblu mollano gli ormeggi e danno spazio alla Matrix che attacca ma si scontra col buon Donato che para tutto. In contropiede il Tito realizza con Dila e con Giangi e si porta sul 6-3. Nel finale l'ultimo gol del match firmato Matrix che fissa il risultato sul 6-4.
PAGELLE
Donato: non è la prima volta che si fa beffare in avvio di gara ma si riscatta nella ripresa quando para tutto7
Peppe: lento e poco reattivo concede troppo seppur poco coperto dagli avanti titini 5.5
Sandro: continua le sua altalena di prestazioni, sbaglia molto specie in fase di appoggio dove cerca il difficile omettendo la giocata facile 5
Giangi: anche se decide di attaccare a minuti alterni, ossia quando ha ossigeno, prova a fare il suo dietro e d'avanti dove realizza 2 gol. Da cancellare il passaggio del 2-2 6
Dila: non è in condizione ma decide lo stesso di scendere in campo, encomiabile nel suo attaccamento ma chiaramente offre quel che può, poco 5.5
Jordan: svaria sul fronte d'attacco e sarebbe anche pericoloso se fosse più cinico anzichè perdersi spesso nelle giocate funamboliche fini a se stesse 5.5

1 commento:

GIANGY ha detto...

Vattinn' che st'c chin d' dulur'!!