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2.2.11

E' FESTA NELLA FESTA

FC TITOGRAD - SPARTAK 7-4
FC TITOGRAD: Donato, Colowsky, Sandro, Peppe, Dila, Jordan
Marcatori: Dila3, Sandro(R), Jordan3


Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Festeggiate nel migliore dei modi le '100' al Plebei in un gara che meglio non avrebbe potuto racchiudere quello che è il modo di essere di questo gruppo. Determinazione, grinta, qualità, gli spunti che offre questa gara sono molteplici. Si parte con i forfait dell'ultim'ora di Giangi e Glauco e si è consapevoli di poter soffrire contro una buona squadra, più giovane e che potrà usufruire di cambi. Ma questo è un discorso vecchio e figlio della scelta di volercela giocare tra di noi, ogni gara senza dover chiamare questo o quello.
Allora si parte con Donato tra i pali, difesa a 3 con Cola-Sandro-Peppe e Dila in appoggio di Jordan. Dai primissimi minuti il Titograd inizia a macinare gioco ed azioni gol. Dopo averne letteralmente divorate un paio si sblocca il risultato con Dila lesto ad insaccare una girata in area di Jordan. Il pari arriva inaspettato con uno sciagurato retropassaggio corto, cortissimo di Sandro che regala palla e gol agli avversari. Tiratina d'orecchie al veterano del Tito e si ricomincia ad attaccare come se nulla fosse successo. Con la cronaca scorriamo fino a qualche minuto dall'intervallo quando il Tito conduce 4-1 frutto dei gol di Jordan su azione d'angolo, calcio di rigore per fallaccio su Jordan trasformato da Sandro, ed ancora Jordan che dopo aver caparbiamente recuperato una palla destinata al fondocampo supera difensore e portiere e realizza a porta sguarnita. Nel mezzo un salvataggio sulla linea, altre ghiotte occasioni e qualche conclusione dalla distanza di Peppe e Colowsky. Quasi allo scadere lo Spartak accorcia sul 4-2 con un tiro che toglie le ragnatele dall'incrocio.
Sicuramente un pt da incorniciare, che con un pizzico di cattiveria in più avrebbe potuto fruttare un passivo più rassicurante in vista di un inevitabile calo fisico.
Nella ripresa lo Spartak parte, prevedibilmente, più aggressivo ed i titini devono stringere i denti. Tra l'altro Jordan è a mezzo servizio per una caviglia gonfia e di cambi non ce ne sono. Donato protagonista, coadiuvato dalla difesa, argina il ritorno degli avversari e forse nel loro miglior momento arriva il gol(e che gol)che indirizza la gara verso il giusto epilogo. Rinvio lungo di Donato, sponda di Jordan e sassata di Dila da metà campo che colpisce la traversa ed entra in rete. Il resto sarà solo una bella battaglia agonistica col risultato mai in pericolo. C'è spazio per l'ultimo gol titino firmato da Jordan e altre 2 reti Spartak: finale 7-4.
Come non ci si è abbattuti dopo le sconfitte con Sgamoni e Kunz, non ci vogliamo esaltare dopo questa bella vittoria però si è consapevoli di aver superato un momentaccio battendo( e bene) Panzao e Spartak, 2 squadre che lotteranno fino alla fine.
La prossima settimana il Titograd riposa e riposo non poteva essere più opportuno dati i guai fisici di Donato(lieve contrattura), di Jordan(caviglia gonfia) e di Giangi(alle prese con l'influenza), si spera di recuperarli per il prossimo match contro la Matrix.
Lunedì potrebbe svolgersi la cena ufficiale dei titini che con le loro famiglie metteranno a soqquadro qualche locale per festeggiare il TITO100.
PAGELLE
Donato: quasi inoperoso nel pt tranne che su 2 calci da fermo, nella ripresa chiude tutto ed annulla qualsiasi progetto di rimonta avversaria; unico neo i rinvii speeso fatti con troppa foga 7
Sandro: una prestazione maiuscola specie in difesa dove raramente è così aggressivo; rischia di mandare tutto alle ortiche con qualche disattenzione evitabile 6,5
Colowsky: quando c'è da cercare l'anticipo e sbarrare la strada agli attacchi avversari è sempre presente, come spesso accade potrebbe sfruttare meglio qualche sua discesa 6,5
Peppe: anche lui chiude tutti gli spazi e non si esime mai dal metter la gamba, corre tanto e forse questo non gli concede lucidità negli ultimi 15 metri.6,5
Dila: è ufficiale: Dila è tornato; presente in ogni parte del campo e anche quando sembra una serata no col gol, cresce fino allo splendido gol della ripresa 7,5
Jordan: parte con la giusta determinazione e a tratti lì davanti è imprendibile, gli attendono alle cavglie ma lui stringe i denti e trascina il gruppo alla vittoria 7,5

4 commenti:

Anonimo ha detto...

rettifica: Dila3, Jordan3, Sandro1

toto " mela " cutugno ha detto...

nel mio paese c'è festa c'è festa c'è festa tutti in piazza o affacciati alla finestra....

p.m. boccassini ha detto...

lo vogliamo mettere o no il gol a sandro !!!

sandrino ha detto...

è doveroso dedicare questa vittoria a tutti coloro che hanno fatto e fanno parte della grande famiglia titina a partire da juan il kazako il giovine glauco e il grandissimo GIANGY.