ANCORA UNA PROVA POSITIVA

fc TITOGRAD - MATRIX 8-3
fc TITOGRAD: Donato, Peppe, Petrov, Colowsky, Giangi, Tiscia, Dila, Jordan
marcatori: Giangi2, Colowsky, Jordan, Dila, Tiscia2, Peppe




Il Titograd insiste ed allunga la sua serie positiva. Segnali di crescita che fanno ben sperare in vista del forcing finale. Ma è meglio un passo per volta, dopo gli stenti di avvio stagione è consigliato navigare a vista.
Anche contro la Matrix si è visto un buon Titograd, un gruppo coeso che segue lo stesso obiettivo. E le cose sembrano andar bene: un buon numero di gol e poche reti al passivo, ossia fare i gol e difendere la porta, la genesi del calcio, la scoperta dell'acqua calda. Ciò è coinciso anche con lo svuotamento dell'infermeria con i recuperi di Giangi, Jordan e Colowsky, da un paio di gare si può contare sull'intero organico.
Contro la Matrix solito schieramento con Petrov centrale a guidare la difesa, in avanti Tiscia si alterna con Dila e Jordan, turn over per JuanFran. Pronti via il Titograd trova il vantaggio con un'azione d'impeto ed il tocco finale di Giangi. Ma la gara è una gara equilibrata dove nessuno molla un metro e le squadre cercano di superarsi. Da un tiro innocuo il pareggio della Matrix che risveglia i rossoblu, che creano diverse occasioni e riescono ad andare al riposo sul 2-1 con una rete di Colowsky.
Nella ripresa il titini prendono subito in mano la gara e la conducono in porto senza patemi fissando il risultato finale sull'8-3.
Lunedì un'ottimo banco di prova per testare i reali miglioramenti del Titograd: arriva l'Essedi che guida la classifica a punteggio pieno se escludiamo quella sconfitta sontro la Speranzull (gara sotto inchiesta tra l'altro). Il Titograd è pronto. E si giocherà le sue carte, in attesa del turn e del river.

Donato: diciamo che non è stata la sua miglior serata, si riscatta parzialmente nelle uscite e in qualche buona parata nella ripresa 6
Peppe: nel pt tempo troppo statico e bada solo alla difesa, nella ripresa si fa coraggio ed entra nelle trame rossoblu 6,5
Petrov: dopo aver metabolizzato la responsabilità della posizione in cui gioca (?forse?) sfodera un'ottima prestazione concedendo poco, pochissimo 7,5
Colowsky: forse ancora al piccolo passo, ma sicuramente in crescita specie se è così pratico come in questa gara 6,5
Giangi: corre e sbuffa come il treno Thomas, è in salute e per le sue caratteristiche è importante trovare la giusta condizione fisica 7
Tiscia: a volte impreciso soprattutto nel pt, ma il suo dinamismo crea alternative alla manovra titina, segna due reti in un momento topico della gara 6,5
Dila: non trova molti spazi e ne soffre ma in mezzo al campo è il solito lottatore, la diga dinanzi alla difesa 6,5
Jordan: lotta e crea grattacapi alla retroguardia avversaria, nella ripresa indietreggia qualche metro e contribuisce alla gestione della palla 6,5