Titograd: ancora tu!

Rimonta da 0-1, batte lo Spartak e torna in vetta
Ma che fatica dopo un primo tempo brutto


FC TITOGRAD - Spartak Gaodan 3-1

FC TITOGRAD: Donato; Giangi, Peppe, Kazako; Glauco, Jordan.
Marcatori: Giangi, Jordan, Giangi.

Ancora una vittoria per il Titograd che complice il rinvio di Sbronzi - Speranzull agguanta la vetta della classifica. Vittoria tutt' altro che agevole contro un avversario in palla e con molta più birra nelle gambe. Il Titograd si affida all'esperienza e dopo un primo tempo opaco e in affanno i titini nella ripresa prendono le misure e battono l'avversario.
La serata non è particolarmente gelida ma piove copiosamente. Situazione meteo che porta al rinvio di due gare in programma (è un dato di fatto che di inverno piova e faccia freddo, quindi queste situazioni ahimè si potrebbero ripresentare ogni settimana! E non va bene!!).
Il Titograd si presenta all'avvio della gara con il minimo sindacale di sei atleti; mistero sulla defezione di Dila che sicuramente dovrà spiegazioni alla società. A difesa dei pali Donato con Peppe centrale e Giangi - Kazako sulle corsie esterne. D'avanti Glauco appoggia Jordan al rientro dopo due gare. Presente il solito manipolo di fedelissimi ultras.
Dopo i primissimi minuti di gioco arriva la prima constatazione: lo Spartak corre (e come corre!!) mentre il Titograd passeggia. Non manca di certo la buona volontà ma la differenza atletica è evidente e sommata alla poco determinazione titina a centrocampo porterà allo svantaggio sul finire del primo tempo. Primo tempo a tratti noioso con Jordan troppo isolato e gli avversari che provano ad attaccare infrangendosi sul muro eretto da Peppe in serata sì. Le poche occasioni da rete (un paio per parte) piccoli lampi in una gara, fin quì, grigia. Come detto, nel finale di tempo bell'azione dello Spartak che libera l'uomo solo d'avanti alla porta. Non può sbagliare. 0-1.
La ripresa presenta da subito un Titograd migliore: Giangi si alza di più a destra, Glauco più propositivo dopo un primo tempo disastroso, Kazako più attento nella fase difensiva. Già si pensava ad una serata negativa invece il Titograd è lì che dimostra di voler far sua questa gara.
Gli attacchi sono in crescita costante come lo è il pressing sui portatori di palla avversari che porterà ad un retropassaggio della difesa avversaria per il proprio portiere che blocca con le mani. Punizione sfruttata al meglio dai titini con Jordan che vede libero e serve fuori area Giangi, che deposita la palla nel sacco 1-1.
A questo punto lo spartak alza troppo frettolosamente il baricentro offrendo il fianco agli attacchi di Jordan in contropiede, benservito da Giangi e Glauco. Ma l'assist buono arriva direttamente da un lancio di Donato. Lancio lungo e delizioso pallonetto di Jordan. Ora il Titograd manovra con sicurezza e dopo aver sciupato diverse palle-gol trova, ancora di rimessa, il gol del 3-1: assist di Jordan per l'accorrente Giangi che sotto porta, freddo e cinico, piazza nell'angolino basso.
Nel finale colpo di coda dello Spartak che cerca di riaprire il match ma Donato ha già abbassato la saracinesca e nega loro la gioia di un altro gol. Arriva il fischio finale dall'ormai consueto fischietto di Mattia.
Una gara partita male per il Titograd che comunque nella ripresa ha saputo fare blocco e ha dato prova di forza fino a far suo il bottino in palio. Tre punti per il primato in classifica, ma soprattuto un passo avanti nella conquista dei play-off, traguardo da raggiungere il più presto possibile per poter rifiatare e preparare al meglio la fase finale. AVANTI TITOGRAD!

Pagelle

Donato 7: Sempre attento nonostante il campo viscido. Il 1° tempo ordinaria amministrazione, ottimo nel finale quando spegne gli entusiasmi avversari.

Giangi 7: Prima parte di gara desolante. Nella ripresa moto continuo e due gol pesanti.

Kazako 6,5: All'inizio concede troppo sulla sua corsia. Poi si resetta e chiudi bene gli spazi. Non disdegna l'appoggio in fase offensiva.

Peppe 7,5: The wall. Chiude tutto e tutti in un ruolo (non suo) mai ricoperto così bene in passato.

Glauco 6: Gioca playmaker ma non riesce a far girare la squadra ed è spesso spalle alla porta. Nella ripresa approfitta degli spazi più ampi e migliora il suo voto.

Jordan 6,5: Molto isolato e ben contenuto si batte e prova a fare quel che può. In crescendo e pericoloso nella ripresa. Bello il gol.